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Sport venerdì 06 febbraio 2015 ore 17:14

Salah, l'esterno egiziano col mito di Batigol

Il nuovo arrivato alla corte di Montella indosserà il 74, omaggio alle vittime di Port Said: "Voglio vincere e conquistare il cuore dei fiorentini"



FIRENZE — Il primo attestato di stima per il neo acquisto è arrivato direttamente da Vincenzo Montella, che ha inserito il 22 enne centrocampista egiziano appena arrivato dal Chelsea nella lista Uefa in vista dell'Europa League. Un riconoscimento non da poco, visto che Diamanti e Gilardino, ad esempio, sono stati esclusi.

Le prime parole di Salah, nel giorno della presentazione ufficiale a Coverciano, sono di circostanza, ma anche questo non guasta: "Spero di rimanere a Firenze il più a lungo possibile - ha detto il giocatore -, voglio vincere in questo club, magari un giorno anche il campionato. Voglio affermarmi nella Fiorentina". Questo significa che non ha fretta di tornare nel Chelsea che lo ha ceduto in prestito nell'ambito dell'affare Cuardado, di cui Salah erediterà il ruolo.

"Ho giocato nel Basilea con il modulo 4-3-3, come esterno destro o sinistro ma ho giocato anche come seconda punta -ha sottolineato Salah - Prima di venire a Firenze ho parlato con il mio connazionale Hegazy che mi ha rassicurato sull'ambiente e raccontato belle cose di questa squadra, a partire dal modo di giocare".

Salah ha anche rivelato di aver "sempre seguito Batistuta, quando era un calciatore della Fiorentina e l'ho sempre stimato per la sua capacita' di essere un ottimo calciatore. Mi sono piaciuti anche Baggio e Totti".

Tutto come da copione, dunque. Ma la vera sorpresa riguarda il numero scelto dal giocatore, che ha dovuto fare anche i conti col fatto che le maglie più gettonate erano già assegnate. "Giorni fa - ha detto Salah - si è commemorato il terzo anniversario della tragedia di Port Said e mi è sembrato giusto omaggiare le 74 vittime''.

Tre anni fa durante i violenti scontri tra le opposte tifoserie di Al-Masry e dell'Al-Ahly nello stadio di Port Said in Egitto provocarono ben 74 morti.


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