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Attualità venerdì 19 giugno 2020 ore 10:43

E gli Uffizi su Facebook parlano in latino

Il gruppo scultoreo del Laocoonte agli Uffizi

Tre video in latino per descrivere altrettanti capolavori ospitati dal museo fiorentino in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia



FIRENZE — Chi ha detto che il latino è una lingua ‘morta’? Ora gli Uffizi lo hanno scelto addirittura per descrivere tre capolavori ospitati nelle sale del museo fiorentino niente meno che su Facebook.

Le tre opere in questione sono il busto dell'imperatore Traiano, che accoglie i visitatori nel primo corridoio degli Uffizi,  il gruppo scultoreo del Laocoonte, realizzato da Baccio Bandinelli dopo la scoperta a Roma, nel 1506, dell'originale greco oggi conservato ai Musei Vaticani e ‘La Calunnia’ di Botticelli.

L’iniziativa, battezzata “Latine loquimur” rientra nelle celebrazioni, a partire da oggi fino al 21 giugno, dell'undicesima edizione delle ‘Giornate Europee dell'Archeologia’. All’evento, di portata europea, partecipano oltre venti Paesi e che vedrà coinvolti tutti i principali musei e siti archeologici del continente, dalle grotte di Altamira al Colosseo, da Stonehenge a Pompei. 

Nello specifico, a raccontare il Laocoonte sarà Alessandro Muscillo, mentre “La Calunnia” verrà spiegatada Carolina Forasassi, il busto di Traiano da Novella Lapini.


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