
In un video il momento dell'esplosione di un'auto vicino a Mosca. I media: «Morto un generale russo»

Cronaca giovedì 19 settembre 2019 ore 20:00
Tramvia, autisti aggrediti a Careggi

I sindacati denunciano alcuni episodi di violenza avvenuti a distanza di breve tempo lungo il percorso del mezzo pubblico diretto al polo ospedaliero
FIRENZE — Due autisti della tramvia fiorentina sono stati aggrediti in servizio, gli episodi sono stati denunciati dalla segreteria della Faisa Cisal che ha chiesto l'intervento dell'azienda. Le aggressioni, fisiche e verbali, si sono verificate a distanza di breve tempo l'una dall'altra, entrambi nella zona di Careggi al capolinea della Linea T1.
Un uomo è salito sul tram fermo al capolinea ed ha iniziato ad urinare all'interno di un vagone, l'autista intervenuto per farlo desistere dal gesto è stato spintonato. In un secondo episodio l'autista del tram non è riuscito a far scendere dal mezzo un altro individuo che sarebbe apparso all'autista in stato di alterazione alcolica.
I due episodi sono stati denunciati dalla Faisa Cisal che in vista dell'incontro programmato con la dirigenza per il 25 Settembre,ha commentato "Gest si impegni a porre maggiore attenzione verso un problema in via di espansione e non più gestibile".
Il vice segretario Faisa Cisal, Massimo Milli, contattato da QuiNews Firenze ha spiegato "Non è possibile trascinare oltre la problematica che è concreta e sotto gli occhi di tutti. L'incontro sulla sicurezza a bordo dei mezzi pubblici intercorso tra le organizzazioni sindacali, il Prefetto ed il Questore di Firenze ed esteso a livello regionale avrebbe dovuto già essere un campanello di allarme. Il problema esiste ed occorre trovare una soluzione, per tutti o al limite azienda per azienda, se può servire a trovare degli accorgimenti che possono essere da esempio anche per gli altri".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI