Nuove corsie ciclabili e infuria la polemica

FIRENZE — Una nuova corsia riservata alle biciclette è apparsa anche in piazza Gavinana e la segnaletica, ha suscitato immediate reazioni sui gruppi social, come già accaduto (vedere articoli collewgati). Il dibattito tra piste ciclabili, delimitate, e corsie ciclabili, promiscue ha tenuto banco per alcuni giorni soprattutto tra i ciclisti fiorentini mentre gli automobilisti continuano a puntare il dito sulla pericolosità delle traiettorie, soprattutto in prossimità degli stalli per la sosta a lisca di pesce.

"In Europa ci sono, è questione di mentalità" commenta chi difende il provvedimento ma tanti criticano l'inserimento delle corsie su strade che non sarebbero abbastanza capienti da contenere tutti, auto, mezzi pubblici e ciclisti.

Da viale Nenni a viale Redi, ed ancora via Foggini e via Torre degli Agli fino al viale Europa, sono aumentate come da programma le corsie realizzate con la sola segnaletica orizzontale prevista dal provvedimento normativo legato all'emergenza Covid-19 e destinato a limitare l'uso del mezzo privato in favore della mobilità alternativa.

Sul tema è intervenuto anche Massimo Milli, vice segretario Faisa Cisal della Rsu di Ataf "Esprimo tutta la mia perplessità e scetticismo sulla reale funzionalità delle "corsie ciclabili". Continuo a raccogliere segnalazioni e arrabbiature da parte dei fruitori della strada. Mi preme evidenziare la tutela che le corsie offrirebbero qualora si trovassero sul marciapiede o comunque in sede protetta".

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