Movida non va bene, ora si regolano i flussi

Piazza Santo Spirito, piazza Poggi e piazza Ghiberti prese d'assalto. Si tenta la carta della regimentazione degli ingressi

FIRENZE — Troppa gente nel primo fine settimana di riapertura. A guardarle, ieri sera, le piazze della movida fiorentina facevano pensare a un "bomba libera tutti" che ancora non è possibile concedersi, pena il rischio di una risalita del contagio da Covid-19. Per questo sin da stasera si tenta la carta della regimentazione degli afflussi.

In campo, per evitare assembramenti, ci saranno polizia municipale, carabinieri, guardia di finanza e polizia di Stato che cercheranno, in collaborazione con i commercianti e i gestori dei locali in modo da gestire il più possibile le presenze nelle piazze.

"Nelle varie zone in cui siamo intervenuti - ha detto il comandante della polizia localedi Firenze Giacomo Tinella - abbiamo controllato che fossero rispettate le distanze e che tutti i presenti indossassero la mascherina nel modo corretto. Su Santo Spirito è stato un lavoro più complicato e difficile data la presenza di oltre un migliaio di persone".

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