Michelozzo strega i consiglieri di Palazzo Vecchio

Michelozzo di Bartolomeo Michelozzi incanta i consiglieri che lasciano l'assemblea, una nuova mania dopo i selfie nel Salone dei Cinquecento

FIRENZE — Sindrome di Stendhal a Palazzo Vecchio. All'uscita dall'assemblea cittadina un raggio di luce che attraversa il Cortile di Michelozzo strega i consiglieri comunali che fotografano la scena come fossero dei turisti e pubblicano le immagini sui social.

Nel giro di pochi giorni è il secondo episodio che si verifica tra le pareti della residenza della famiglia Medici. La visione del soffitto del Salone dei Cinquecento aveva infatti prodotto una sequenza impressionante di selfie (vedere articolo correlato) da parte dei consiglieri tornati in Comune dopo il confinamento per Covid 19.

Stavolta è stata la luce del sole, filtrata dal portone che affaccia sulla Loggia dei Lanzi e piazza della Signoria, a creare l'incanto che ha trasformato i rappresentanti dei fiorentini in turisti alla loro prima visita in città.

I primi ad essere rimasti affascinati sono stati Massimo Fratini e Mirco Rufilli.

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