Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:05 METEO:FIRENZE10°18°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Attualità lunedì 07 dicembre 2020 ore 16:27

Buono spesa per le famiglie in crisi per il Covid

Via alle richieste per i buoni spesa erogati dal Comune di Firenze, da un minimo di 150 euro fino a 500 euro circa per le famiglie più numerose



FIRENZE — Da oggi è possibile fare richiesta per il buono spesa alimentare erogato dal Comune di Firenze a favore delle famiglie colpite dalla crisi dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 o in condizioni di povertà. 

I cittadini che ne hanno diritto riceveranno buoni nominali del valore di 10 euro. L’ammontare complessivo dei buoni per nucleo familiare residente sarà stabilito in base alla composizione del nucleo stesso: i buoni spesa hanno un valore che va da un minimo di 150 euro per il nucleo monoparentale fino a 500 euro circa per le famiglie più numerose. Il valore varierà in base al numero di figli e alla presenza di minori con meno di tre anni. I nuclei familiari non residenti saranno sottoposti a una valutazione dei requisiti da parte della Direzione Servizi sociali e saranno assegnati loro 80 euro o 150 euro.

Da oggi è attivo sulla Rete civica del Comune il servizio on line per richiedere i buoni, che, a differenza della scorsa primavera, saranno erogati in due forme, a scelta del richiedente: cartacea ed elettronica, da utilizzare, in quest’ultimo caso, tramite la App di Edenred Italia srl. I buoni potranno essere spesi presso gli esercizi commerciali aderenti al circuito Edenred Italia il cui elenco sarà disponibile sulla Rete civica del Comune. Il caricamento dei buoni sulla App avverrà automaticamente e in tempi molto rapidi. La distribuzione dei buoni spesa cartacei, invece, avverrà su appuntamento e inizierà dal 15 Dicembre prossimo presso uno sportello dedicato nei Quartieri di residenza o presso la sede della Direzione Servizi sociali (in viale de Amicis, 21), a seconda che chi faccia richiesta sia residente o meno.

I buoni spesa sono gestiti anche questa volta dall’assessorato al Welfare tramite la Direzione Servizi sociali in seguito allo stanziamento da parte del governo di 2milioni di euro (di cui 1milione e 700mila euro utilizzati per l’acquisto da parte dell’amministrazione comunale dei buoni spesa e 300mila euro per i pacchi alimentari, distribuiti più avanti secondo modalità che saranno comunicate a breve). 

Possono fare domanda per i buoni spesa i nuclei familiari residenti a Firenze al momento della richiesta, quelli non residenti, ma con regolare permanenza sul territorio del Comune di Firenze e quelli in attesa di iscrizione all’anagrafe dei residenti. I residenti a Firenze dovranno avere un Isee ordinario in corso di validità di importo inferiore a 6mila euro per cittadini in condizioni di povertà; un Isee corrente in corso di validità di importo inferiore a 20mila euro oppure un Isee ordinario in corso di validità di importo inferiore a 20mila euro. In quest’ultimo caso, il richiedente, per dimostrare gli effetti economici derivanti dal Covid-19, dovrà dichiarare di trovarsi in una delle seguenti condizioni lavorative, allegando apposita documentazione: lavoratore dipendente a tempo indeterminato, che ha subito in data successiva al 31 gennaio 2020 la risoluzione del rapporto di lavoro o la sospensione o riduzione dell’attività lavorativa; lavoratore dipendente a tempo determinato, ovvero impiegato con tipologie contrattuali flessibili che ha subito in data successiva al 31 gennaio 2020 la risoluzione del rapporto di lavoro o la sospensione o la riduzione dell’attività lavorativa; lavoratore dipendente con contratto intermittente o a chiamata che ha subito in data successiva al 31 gennaio 2020 la consistente riduzione della propria attività; lavoratore autonomo titolare di partita Iva che ha subito, in data successiva al 31 gennaio 2020 la cessazione o una riduzione, nel periodo 1° giugno 2020 - 30 novembre 2020, del 25% del fatturato derivante dalla propria attività, in rapporto al fatturato dello stesso periodo dell’anno 2019. 

Data l’urgenza della misura e dello stato di emergenza sanitaria, in via straordinaria, le attestazioni Isee 2020 saranno considerate valide fino al 31 Gennaio 2021, ai fini della presentazione di istanze per la concessione di buoni spesa. 

I richiedenti i buoni spesa che non sono residenti nel Comune di Firenze saranno sottoposti a una valutazione dei requisiti necessari per l’assegnazione da parte della Direzione Servizi sociali.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Le previsioni meteo per il fine settimana vedono la Toscana ancora in altalena. Le temperature però riprendono quota. Ecco tutti i dettagli
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Lavoro