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Attualità mercoledì 24 febbraio 2021 ore 11:26

"Vi spiego come salvare i numeri rossi di Firenze"

Ai fiorentini non è piaciuta l'idea di eliminare i civici rossi, scelta che sarebbe dovuta ad un problema con la geolocalizzazione. Ma è proprio così?



FIRENZE — Il Comune di Firenze ha annunciato di volere eliminare la numerazione rossa che manderebbe in confusione i software di geolocalizzazione. In pratica internet non la riconosce ed è diventata un problema ma ai fiorentini l'idea non è piaciuta.

Firenze e Genova sono le uniche città italiane che hanno i civici di colore rosso per indicare gli accessi non abitativi, una caratteristica che alcuni commercianti hanno fatto risaltare richiamando il civico ed il colore addirittura nel nome stesso dell'attività. Non solo, chi ristruttura spesso ha come primo pensiero quello di ripulire la targa del civico e di "ricolorarla" per farla risaltare. Perché? Perché fondamentalmente il bianco ed il rosso sono i colori che rappresentano la fiorentinità.

QUInewsFirenze ha contattato Luca Bove, Ceo di Local Strategy ed esperto di Google My Business. 

Il Comune di Firenze ha annunciato l'eliminazione della numerazione civica rossa a causa dell'incompatibilità con i sistemi di geolocalizzazione. Si tratta di un problema conosciuto?

"Ho abitato a Firenze e so bene quanto sia caratteristica la presenza del "civico rosso". Il problema è vecchio e c'è da molti anni. Meglio sarebbe un sistema come quello che c'è a Lucca, dove i numeri civici rappresentano i metri dall'inizio della strada. Flessibile e certo. Nella fattispecie il problema dipende anche dalla tecnologia usata da Google. In pratica la Google Car, in automatico, quando passa legge i nomi delle strade, i numeri civici e anche le insegne. Trovandosi 2 volte lo stesso numero, seppur con colori diversi, il sistema va in tilt".

Il Comune di Firenze ha invitato i motori di ricerca ad aggiornare i loro software spostando così il problema sui grandi colossi e proponendo come alternativa la dismissione delle targhe. Occorre arrivare a questo?

"In realtà i titolari delle attività commerciali possono sistemare tutto da soli, basta spostare manualmente la "goccia rovesciata" (l'indicatore di posizione) nel posto giusto, in modo che all'indirizzo dell'attività commerciale corrispondano le coordinate corrette".

A Firenze ci sono circa 23.000 numeri rossi su un totale di 110.000, la soluzione è stata eliminarli gradualmente ed invece basterebbe spostare un cursore?

"Non si tratta di software, di macchine che vanno in tilt o di open data. Io darei più la colpa ai commercianti che ancora e nonostante tutto, non prestano attenzione a come farsi trovare su internet. Basterebbe gestire ed aggiornare la propria scheda conoscitiva per essere facilmente rintracciabili attraverso numero civico, telefono, sito internet o piattaforma di e-commerce ma siamo ancora in grave ritardo sulle potenzialità della rete".


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