Attualità martedì 23 febbraio 2021 ore 21:02
Asporto del senso civico al tempo del Covid

Tante le segnalazioni sui social che immortalano i contenitori per le bevande da asporto abbandonati su sostegni di fortuna, spesso arredi urbani
FIRENZE — Con il divieto di consumazione al banco sono tornate a circolare sui social le immagini dei contenitori per le bevande calde e fredde abbandonati in strada su sostegni di fortuna, spesso si tratta di arredi urbani.
I cestini dei rifiuti sono i più sfruttati ma non per gettare all'interno i bicchieri di carta, bensì per lasciarli posati sulla calotta esterna come fosse un tavolino. A seguire ci sono le panchine, le cassette postali, le cabine telefoniche e poi i quadri per le utenze.
In alcuni casi la presenza di contenitori già abbandonati fa cadere ogni scrupolo ed in poche ore bicchieri e bicchierini si moltiplicano.
Sono a tutti gli effetti rifiuti e non sono un bello spettacolo ancor meno in tempo di pandemia e con la fobia per i sacchi rossi lasciati per un giorno di troppo sul marciapiede.
Le regole non mancano, sono quelle che prevedono il divieto di consumazione all'interno dei locali con l'obbligo dell'asporto e della distanza dal locale per evitare assembramenti sulla soglia o sul marciapiede.
Mancano le altre regole, quelle relative allo smaltimento dei vuoti. Quelle che fanno tribolare i cittadini che puntano il dito sugli stessi che gettavano, e gettano ancora, le mascherine chirurgiche sui marciapiedi.
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