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Attualità lunedì 03 agosto 2015 ore 18:30
Firenze cerca di tornare alla normalità
La squadra organizzativa non si è mai fermata dal giorno del nubifragio. E' in fase di completamento il ripristino della rete idrica e d'illuminazione
FIRENZE — Firenze non si ferma, i lavori di ripristino per tornare alla normalità dopo la violenta tromba d'aria e il nubifragio vanno avanti. Il sindaco Dario Nardella è stato impegnato in un giro di sopralluoghi per fare il punto sulla situazione. Per ora i danni non sono ancora quantificabili.
La squadra organizzativa non si è mai fermata ed ha lavorato 24 ore su 24 dal giorno del nubifragio. E' in fase di completamento il ripristino della rete idrica, la rete di illuminazione pubblica e della viabilità. Più difficile però ripristinare il traffico nella zona di Lungarno Colombo dove si è concentrato l'epicentro del tornado con alberi completamente sradicati: un paesaggio che ha cambiato totalmente volto. In azione su tutto il territorio oltre 80 squadre di tecnici tra vigili del fuoco, polizia municipale, protezione civile e corpo forestale dello stato. In aiuto di Firenze da oggi anche i migranti ospiti in città. E tanti i cittadini che, pale alla mano, si sono messi a ripulire i propri quartieri e stanno organizzando eventi di solidarietà per raccolta fondi.
"Ringrazio tutti i fiorentini che da sabato notte si stanno adoperando per far ripartire questa parte della città, dagli impianti sportivi alle strade ai giardini", ha sottolineato il sindaco durante i sopralluoghi. "La macchina dell'emergenza ha lavorato tutta la domenica ed è ancora al massimo. Ringrazio anche il Corpo forestale che da stamani è in azione con la Protezione civile e i Vigili del fuoco per liberare Lungarno Colombo, ultimo tratto della viabilità bloccato."
"Entro stasera - aggiunge Nardella - partiranno le informazioni per acquisire le segnalazioni dei privati sui danni subiti. Ma soprattutto ringrazio tutti i fiorentini che da sabato notte si stanno adoperando per far ripartire questa parte della città, dagli impianti sportivi alle strade ai giardini. La concretezza e la solidarieta' che ci dimostrate sono senza eguali"
Intanto il presidente della regione Enrico Rossi ha firmato il decreto che dichiara lo stato di emergenza per i danni provocati dalla tempesta che si è abbattuta su alcuni quartieri di Firenze e in altre località toscane.
Quanto al lavoro dei vigili del fuoco e della protezione civile, proseguono senza sosta le attività.
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