Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 08:08 METEO:FIRENZE17°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
giovedì 18 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Accesa a Olimpia la torcia olimpica: inizia il viaggio verso l’inaugurazione di Parigi 2024

Cronaca mercoledì 18 maggio 2022 ore 18:40

Spento l'incendio ora il rischio sono le diossine

L'interno dei locali dopo l'incendio
L'interno dei locali dopo l'incendio
Foto di: Fonte: Arpat

Arpat non ne esclude la formazione a seguito dell'incendio che nella notte ha avvolto un capannone contenente sostanze di natura chimica



SIGNA — L'invito del sindaco di Signa Giampiero Fossi alla popolazione è a tenere chiuse le finestre e a non esporsi a fumo nel raggio di 500 metri dall'area industriale in cui la notte scorsa è divampato un incendio che ha divorato un capannone contenente sostanze di natura chimica, etichettate come pericolose e altamente infiammabili.

Via Amendola resta chiusa al traffico, mentre stamani Arpat ha inviato sul posto il personale di controllo del dipartimento di Firenze che non esclude la formazione di diossine mentre ritiene probabile la formazione significativa di idrocarburi policiclici aromatici (Ipa): "Dall'elenco sommario delle sostanze coinvolte nell'incendio, risulta probabile la formazione significativa di Ipa, più incerta, ma difficile da escludere, quella di diossine", recita il report.

Sotto il profilo della salute delle acque, il torrente lì vicino non risulta al momento impattato dalle acque di spegnimento dell’incendio, quelle stesse acque stanno confluendo tutte nelle fogne per essere indirizzate al depuratore di San Colombano. Qui, fa sapere Arpat, il personale di Publiacqua è già allertato e sta monitorando gli eventi.

Poi c'è la questione delle ricadute delle sostanze derivate dalla combustione in una zona che Arpat valuta ricompresa nel settore a nord ovest, entro un raggio di 300-500 metri: l'Agenzia di protezione ambientale ha contattato la Asl con i suoi settori igiene pubblica e della nutrizione e sicurezza alimentare che, considerato il tipo di territorio presumibilmente interessato da possibile ricaduta, di fatto zona industriale, non ritengono necessario procedere a campionamenti di terreno o altro.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L'auto ha tamponato un furgone d'opera su un cantiere, poi ha preso fuoco. Nessuna traccia del guidatore, mentre i tre operai sono rimasti feriti
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità