Attualità mercoledì 13 novembre 2019 ore 18:00
Antirazzisti, presidio e mobilitazione a Firenze
Un presidio sul ponte Vespucci ed una manifestazione nazionale per ricordare la strage di piazza Dalmazia e condannare gli episodi di intolleranza
FIRENZE — Un presidio sul ponte Amerigo Vespucci in programma per sabato 16 novembre dopo lo sfregio della targa posta sul luogo dell'omicidio di Idy Diene, ambulante senegalese che risiedeva a Pontedera ed una manifestazione fiorentina e nazionale il 13 dicembre in occasione dell'anniversario della strage di piazza Dalmazia, nella quale morirono gli ambulanti senegalesi Samb Modou e Diop Mor e rimase ferito gravemente Moustapha Dieng.
L'Associazione dei Senegalesi di Firenze, ANPI Firenze, CGIL Firenze, Libertà e Giustizia Firenze, Anelli Mancanti, I Participate, Associazione Donne Maghreb, Umani per Resistere, Comunità delle Piagge e tutte le associazioni aderenti ad A.N.G: Diaconia Valdese Fiorentina, Cooperativa Sociale C.A.T., Associazione “Progetto Accoglienza” Borgo San Lorenzo, COSPE onlus, Oxfam Italia Intercultura, Legacoop Toscana - Dipartimento Welfare, Arci Firenze, Associazione Progetto Arcobaleno, Consorzio Sociale Martin Luther King, Misericordia Barberino -Tavarnelle, Associazione Le C.A.S.E. Onlus, C.N.C.A. Toscana, Cooperativa Sociale Pane e Rose, Consorzio Metropoli società cooperativa sociale a r.l. , Alice cooperativa sociale, Gli Altri cooperativa sociale hanno parlato di "Una sequenza inquietante" ricordando, nell'ordine "l'atto vandalico contro la targa dedicata alla memoria di Idy Diene sul Ponte Vespucci domenica, l'aggressione al giovane rifugiato nigeriano nel sottopasso delle Cure, e l'arresto di un gruppo di estremisti razzisti che stava pianificando un assalto al centro islamico di Colle Val d'Elsa".
"Aggressioni omofobe, razziste, violente sono inaccettabili - recita una nota diramata dalle associazioni - La già preoccupante serie di fatti denunciati in varie parti del paese, evidenziano un crescente clima di tensione che attraversa purtroppo anche Firenze. Noi non ci arrendiamo all'idea che la nostra città finisca in questo vortice di violenza e per questo ci impegneremo sempre nel costruire una realtà diversa e migliore, partendo dalle nostre esperienze di aggregazione, solidarietà e dialogo sul territorio. Apprendiamo con piacere l'annunciato ricollocamento della targa per Idy Diene da parte di un “anonimo benefattore” come confermato ieri dall'assessore Cristina Giachi, così come l'istituzione di un tavolo e un patto sociale contro il razzismo annunciato dal Sindaco Nardella, che le associazioni firmatarie avevano chiesto già da marzo scorso". E chiedono che il 13 dicembre, anniversario della strage di piazza Dalmazia, "diventi l'occasione per una mobilitazione e una riflessione che parta da Firenze e che abbia una dimensione nazionale, per condividere azioni concrete contro il clima di odio e intolleranza e perché Firenze diventi l'esempio da seguire per altre città italiane.
"Domenica scorsa la targa dedicata a Idy Diene sul ponte Vespucci è stata sfregiata. La targa era stata messa in ricordo dell'omicidio avvenuto per mano razzista il 5 marzo 2018. Ad essere stata sfregiata non è però solo una targa ma l'intera comunità senegalese e tutta la Firenze antirazzista. Non possiamo sottovalutare la scia di morte che la violenza razzista ha prodotto anche nella nostra città. Simili comportamenti non sono più tollerabili e serve una risposta netta da parte di cittadinanza e istituzioni" è quanto ha spiegato in una nota dall'Associazione dei Senegalesi di Firenze che ha organizzato per questo sabato 16 Novembre alle ore 15 un presidio sul ponte. "Invitiamo tutte le antirazziste e gli antirazzisti a partecipare insieme a noi al presidio che abbiamo convocato" è l'appello lanciato dagli organizzatori.
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