
Mark, il bimbo pugliese che il Papa ha scelto tra la folla a Pasqua: «Il pontefice lo ha visto da lontano e ha voluto benedirlo»

Attualità lunedì 06 febbraio 2017 ore 19:05
Ginori, 280 posti appesi alla cessione dell'area

I vertici dell'azienda hanno ribadito in Regione di essere in attesa di una risposta all'offerta di acquisto presentata ai liquidatori
FIRENZE — Nuovo tavolo sulla vicenda Richard Ginori. All'incontro in Regione hanno partecipato il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, insieme al consigliere per il lavoro Gianfranco Simoncini e al responsabile della segreteria del presidente Paolo Tedeschi. Presenti, per l'azienda, l'amministratore delegato Giovanni Giunchedi e il direttore delle risorse umane Matteo Marmiroli.
Mentre, come confermato qualche tempo fa anche dai sindacati, il dialogo tra vertici aziendali e rappresentanti dei lavoratori prosegue in modo positivo, sono gli stessi vertici a manifestare una certa preoccupazione sui tempi e sulla possibilità di procedere all'acquisto dell'area e dello stabilimento. Il problema, hanno detto, è che ancora non hanno avuto ancora risposte all'offerta formale di acquisto formulata a dicembre ai liquidatori. Questi ultimi, infatti, hanno espresso nell'immediato parere favorevole all'offerta e si sono attivati subito con i creditori. E' da loro, adesso, che si aspettano risposte.
Per questo, il presidente Rossi e il sindaco Falchi hanno rivolto l'invito agli stessi creditori ad esprimersi quanto prima in modo favorevole. Questo darebbe il via libera al piano di rilancio dell'attività produttiva della Richard Ginori. Regione e Comune hanno fatto presente anche che anche per il futuro l'area manterrà la propria destinazione d'uso industriale.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI