Attualità giovedì 05 novembre 2020 ore 17:25
Covid, morto don Corso Guicciardini
Era ricoverato in terapia intensiva dopo essere risultato positivo al Covid il presidente dell'Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa
FIRENZE — E' morto all'età di 96 anni monsignor Corso Guicciardini Corsi Salviati, presidente dell’Opera Madonnina del Grappa, la notizia è stata resa nota dalla Chiesa fiorentina. Nelle scorse ore era stato ricoverato in terapia intensiva dopo essere risultato positivo al Covid-19.
Le esequie di don Corso, presiedute dall'arcivescovo, si svolgeranno sabato prossimo alle 10 nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore.
L'arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori lo ha così ricordato "Una vita trasformata dalla fede e diventata testimonianza viva e concreta di carità. Questo è stato don Corso prete buono, umile, che si è fatto povero per servire i poveri, portatore di quella mitezza e povertà che stanno al centro del Vangelo. E' stato vero e giusto erede del Venerabile don Giulio Facibeni di cui è stato interprete esemplare dello spirito e del progetto di carità, guidando per molti anni l'Opera Madonnina del Grappa. Don Corso occupa un posto particolare nel cuore della Chiesa fiorentina e di tutta Firenze perché si unisce agli altri grandi testimoni che hanno dato forma all'anima della carità e della solidarietà che la nostra città porta nella sua identità come una delle caratteristiche più rilevanti della storia del passato e recente".
Il sindaco di Firenze Dario Nardella alla notizia della morte di don Corso Guicciardini ha detto "Nel giorno dell'anniversario della morte di un altro grande fiorentino, il sindaco 'santo' Giorgio La Pira, ci lascia un uomo di fede e di incredibile umanità, intento fino all'ultimo a seguire da presidente l'Opera della Madonnina del Grappa di Rifredi, vera e propria istituzione di solidarietà e punto di riferimento spirituale per Firenze e non solo. Con lui mi sono confrontato spesso sui temi della religione, dell'educazione e della lotta alle disuguaglianze. Questo virus implacabile non cessa di portarsi via le vite più care".
Corso Guicciardini Corsi Salviati, nell’inverno del 1943 riesce a fuggire in bicicletta dal Passo della Futa, dove era stato preso dai tedeschi per lavorare alla linea gotica e va direttamente alla Madonnina del Grappa già sorta grazie all’impegno di don Giulio Facibeni. In seminario incontra Lorenzo Milani, entrambi di nobili famiglie.
Alla sua morte nel 1958, su indicazione testamentaria, Don Facibeni lo nominò suo successore e presidente a vita dell’Opera di cui ha conservato lo spirito di grande sostegno ai giovani.
Nel Giugno 2013 ha ricevuto il Fiorino d'oro della Città di Firenze. Nel Novembre 2006 aveva ricevuto dal Comune di Empoli il ‘Sant’Andrea d’Oro’, massima onorificenza della città dove per 12 anni, fino al Settembre 2006, ha avuto l’incarico di parroco della chiesa di San Giovanni Evangelista a Empoli – Madonnina del Grappa. Nel Dicembre 2012 è premiato nel corso della 30° giornata speciale in favore della Pace, della Cultura e della Solidarietà a Pistoia, organizzata dal Centro Studi “G. Donati”.
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