Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:05 METEO:FIRENZE17°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Attualità giovedì 03 settembre 2020 ore 13:08

Betori visita San Lorenzo pensando a Sant'Orsola

Il cardinale tra i commercianti. Dalla riqualificazione di Sant'Orsola all'identità del Mercato Centrale, passando per la residenza e la sicurezza



FIRENZE — Il cardinale Giuseppe Betori ha visitato il piano terra del Mercato Centrale di San Lorenzo portando la sua benedizione "Senza un tessuto sociale stabile e forte è a rischio la nostra identità. Dobbiamo difendere con forza i luoghi come per esempio il Mercato Centrale in cui identità e tradizione continuano a vivere. E ripeto: servono proposte culturalmente alte, come la riqualifica di Sant'Orsola, bisogna incentivare la residenza in centro delle famiglie e serve la collaborazione di tutte le istituzioni per garantire ordine e sicurezza. Senza queste tre componenti, il quartiere non può rinascere". 

L'arcivescovo di Firenze è stato accompagnato da Don Marco Viola, priore della Basilica di San Lorenzo, e Don Vasco Giuliani, e dal presidente del Consorzio del Mercato Centrale Massimo Manetti, 

“Sono qui per ringraziare tutte le persone che hanno resistito e si sono date da fare in questi mesi duri - ha detto Betori -. Tutte le persone che, nonostante il periodo, hanno continuato a darsi da fare per gli altri. A tutti voi va la mia gratitudine e quella di tutta la città. Dobbiamo avere speranza e dobbiamo unire tutte le nostre energie perché solo insieme possiamo farcela. Sono qui anche per dare un segnale a tutti i fiorentini, invitarli a tornare nei quartieri e sostenere così i negozi di vicinato e i mercati, come il Mercato Centrale di San Lorenzo”. “Senza un tessuto sociale stabile e forte è a rischio la nostra identità. Dobbiamo difendere con forza i luoghi come per esempio il Mercato Centrale in cui identità e tradizione continuano a vivere. E ripeto: servono proposte culturalmente alte, come la riqualifica di Sant'Orsola, bisogna incentivare la residenza in centro delle famiglie e serve la collaborazione di tutte le istituzioni per garantire ordine e sicurezza. Senza queste tre componenti, il quartiere non può rinascere".

 “È un momento difficile quello che stiamo vivendo - ha detto il presidente del Consorzio del Mercato Centrale Massimo Manetti -. Sono stati mesi duri, sia quelli durante l'emergenza, che quelli successivi. Noi ce l'abbiamo messa tutta. Ci siamo attivati con un servizio a domicilio gratuito per andare incontro a chi è in difficoltà e abbiamo continuato a fare solidarietà. Nessuno si è tirato indietro. Ci sono colleghi che hanno donato alle persone meno abbienti, per dirlo con le parole di Don Viola, "abbiamo venduto di meno ma abbiamo donato" e questo è un valore importante per un quartiere di Firenze come San Lorenzo, il cuore della città, un quartiere che vive della sua gente e che reciprocamente vive per la sua gente. In questo momento così difficile, la visita del cardinale è una voce di speranza per tutto il quartiere. Una voce che vuole essere un segnale di fiducia per il futuro”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
A bordo del mezzo, rimasto fermo diverse ore per un guasto, una scolaresca assistita da polizia municipale, vigili del fuoco e protezione civile
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Lavoro