Attualità sabato 25 maggio 2019 ore 13:51
Strage dei Georgofili, il ricordo dell'attentato
Due giorni di eventi per ricordare le cinque vittime uccise dall'esplosione avvenuta nel centro storico della città alle 1:04 del 27 maggio 1993
FIRENZE — A ventisei anni di distanza Firenze commemora le vittime dell'attentato di via dei Georgofili dove alle 1:04 un fiorino ripieno di tritolo è esploso provocando morti e danneggiando irreparabilmente edifici ed opere d'arte.
Gli eventi in ricordo che coinvolgono l’Associazione tra i familiari delle vittime di via dei Georgofili si articolano in una serie di iniziative in programma domani, domenica 26 maggio e lunedì 27 maggio.
Alle 11 di domenica, nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, il liceo scientifico ‘Leonardo da Vinci’ di Firenze presenterà un documentario sulla strage realizzato dai ragazzi. Alle 16.30 sarà la volta del convegno ‘Antimafia, antiterrorismo’ al quale interverranno, tra gli altri, Giovanna Maggiani Chelli dell’associazione ‘Tra i familiari delle vittime’, il provveditore per Toscana e Umbria dell’amministrazione penitenziaria Antonio Fullone, il procuratore aggiunto di Firenze Luca Tescaroli, la prefetta di Firenze Laura Lega, l’avvocato di parte civile al processo stragi Danilo Ammannato.
Alle 21 la commemorazione vera e propria in piazza della Signoria o in Palazzo Vecchio in caso di pioggia. I ragazzi del Liceo Leonardo da Vinci si esibiranno in una performance musicale, quindi il saluto delle istituzioni, l’intervento dell’associazione ‘Tra i familiari’ e la messa in scena dei ‘Pagliacci’ di Leoncavallo.
Nel Cortile di Michelozzo, sabato e domenica, sarà allestita la mostra dell’agenzia Ansa con oltre 50 foto di grandi dimensioni dei momenti più significativi seguiti all'attentato, dal dolore della città alle indagini, dalla ricostruzione della Torre del Pulci ai processi, dal recupero del patrimonio artistico danneggiato.
Alle una di notte un corteo formato dai gonfaloni del Comune di Firenze, della Città metropolitana e della Regione Toscana, con i labari delle associazioni di volontariato, si muoverà per andare a deporre una corona di alloro sul luogo dell’attentato, nell'ora esatta in cui la bomba esplose.
La mattina dopo, il lunedì alle 8.30, il gonfalone della Città di Firenze renderà omaggio alla famiglia Nencioni nel cimitero della Romola, frazione del comune di San Casciano in Val di Pesa. Erano originari di quel paese e lì sono sepolti. Alle 9, un cuscino di rose sarà deposto sulle tomba di Dario Capolicchio nel cimitero di Sarzanello a Sarzana, in Liguria.
Alle ore 9.30, nella Chiesa di S. Carlo in via dei Calzaiuoli si svolgerà la Santa Messa in suffragio delle vittime.
Dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle ore 15 alle 18, l'Accademia dei Georgofili resterà aperta al pubblico con ingresso libero.
Alle ore 11, 12, 15.30 e 16.30 i visitatori potranno assistere alla proiezione di un filmato documentario sull'atto dinamitardo e sulla ricostruzione della sede.
La bomba danneggiò parte della Galleria degli Uffizi e delle sue opere come ‘Concerto’ e ‘I giocatori di carte’, i due capolavori del pittore seicentesco Bartolomeo Manfredi che saranno i protagonisti di una speciale esposizione commemorativa, allestita nella Sala del Camino al primo piano del museo.
La mostra intitolata ‘Ricordando il 27/5/’93’ e curata da Matilde Simari, inizierà il 26 di maggio nella giornata di apertura straordinaria gratuita per tutti che gli Uffizi dedicano al ricordo della terribile notte e durerà fino al 2 giugno, festa della Repubblica.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI