Torna Masterchef, i giudici e il rapporto con il cibo. Cannavacciuolo: «E’ amore e odio», Barbieri:«Mangio una sola volta al giorno»
Attualità lunedì 10 agosto 2015 ore 16:32
Riaperta la passerella dell'Isolotto ma è polemica
Dopo quattro mesi di stop per lavori adesso i pedoni e ciclisti possono tornare ad attraversare il passaggio che collega le due sponde dell'Arno
FIRENZE — Lunedì 10 agosto proprio la passerella sarà la protagonista dell'appuntamento organizzato dal Quartiere 4 Sotto le stelle, sopra la passerella. Un modo per festeggiare tre eventi simbolo dell'estate fiorentina: la notte di San Lorenzo, la ricorrenza del 71° anniversario della Liberazione della città e appunto, la riapertura della passerella dell'Isolotto.
Sulla nuova passerella però si è creata subito polemica: “Gli scooter condotti a mano interdetti, le biciclette che rimangono incastrate nei tornelli, mentre con i passeggini grandi non si riesce a passare. E, ciliegina sulla torta, il nuovo ponte è di fatto interdetto alle carrozzine per disabili, molti dei quali non riescono ad attraversarlo. La riapertura della passerella dell’Isolotto è una vera e propria beffa dopo oltre tre mesi e mezzo di chiusura e soldi pubblici spesi senza trovare una soluzione dignitosa. Quell’opera è indispensabile per i cittadini, i responsabili di questo scempio chiedano scusa e si dimettano immediatamente”. Così il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Giovanni Donzelli e il dirigente fiorentino del partito Matteo Fanelli sulla riapertura della passerella dell’Isolotto. “La nuova passerella è un troiaio, tantissime persone si stanno lamentando – hanno sottolineato Donzelli e Fanelli – ci sono voluti oltre cento giorni per mettere una toppa che servirà soltanto per un periodo transitorio: i tempi più volte prorogati hanno creato problemi agli stessi commercianti di piazza dell’Isolotto e del mercato delle Cascine. Non c’è stata inoltre trasparenza sulle opere realizzate e sul loro costo, l’amministrazione comunale e quella di quartiere spieghino ai cittadini quanti soldi sono stati spesi e come sarà risolto il problema definitivamente, dato che si parla di una soluzione solo provvisoria. Certamente non è accettabile che nel 2015 si realizzino dei lavori che non consentano il passaggio di tutti i disabili, già penalizzati dalla ripida rampa di salita, e delle mamme coi passeggini – hanno concluso Donzelli e Fanelli – i responsabili si dimettano per questo scempio e chiedano scusa ai cittadini”.
Immediata è arrivata la risposta da Palazzo Vecchio con la precisazione dell'assessore Giorgetti: "La Consulta comunale degli invalidi e handicappati è stata coinvolta dai tecnici e sono state effettuate le prove sul posto, prove che hanno verificato come non ci siano problemi per il passaggio dei disabili sulla passerella. Come pure non ce ne sono per il transito delle biciclette - ha precisato Stefano Giorgetti replicando alle dichiarazioni degli esponenti di FdL - I dissuasori in corrispondenza degli accessi alla passerella pedonale dell'Isolotto-Cascine, montati nell'ambito dell’intervento terminato qualche giorno fa – ha ribadito il responsabile della mobilità – hanno il compito d'interdire l'accesso ai soli ciclomotori". Come spiegano infatti i tecnici che hanno curato la progettazione e l’esecuzione dei lavori "i dissuasori stati progettati e montati nel rispetto delle indicazioni delle normative in tema di accessibilità per le persone diversamente abili. In fase di progettazione, lo schema dei dissuasori è stato sottoposto all'attenzione della Consulta comunale degli invalidi e handicappati. E prima del montaggio, sono stati effettuati due sopralluoghi con i rappresentanti della Consulta durante i quali sono state eseguite delle prove di passaggio, impiegando diversi modelli di sedia a rotelle. Le risultanze dei sopralluoghi effettuati sono state riportate in appositi verbali, redatti in contraddittorio tra le parti, che si conservano agli atti. Analoghe prove sono state effettuate impiegando diversi modelli di biciclette e passeggini".
Per quanto riguarda il divieto di transito a ciclomotori e motocicli, l'assessore Giorgetti ribadisce come alla base della decisioni ci siano precise valutazioni in merito alla condizione statica della struttura. "I tecnici hanno definito il tipo di intervento da effettuare: sono stati lavori complessi che hanno permesso di riaprire la passerella in tempi contenuti. Ma per problemi statici hanno ritenuto non compatibile il transito degli scooter. Comunque - ha concluso l'assessore - siamo già a lavoro per realizzare una nuova struttura di collegamento tra le due rive dell'Arno".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI