Attualità sabato 27 maggio 2017 ore 11:54
Caos ristrutturazioni, edilizia a rischio paralisi

La sentenza della Cassazione sul restauro di palazzo Tornabuoni rischia di creare per mesi un blocco delle pratiche negli uffici
FIRENZE — La paralisi che rischia di nascere dalla sentenza della Cassazione su Palazzo Tornabuoni, con il successivo rinvio alla corte di appello di Firenze. In sostanza quello che ne consegue è che non è possibile cambiare la destinazione d'uso di immobili esistenti a meno che sugli stessi non siano consentiti interventi di ristrutturazione edilizia.
La situazione di incertezza che ne deriva, ora potrebbe durare mesi. A dirlo è l’avvocato Alessandro Traversi, difensore nel processo su Palazzo Tornabuoni. “Verosimilmente i giudici della Corte di Cassazione, che hanno deciso sul caso concreto, non hanno considerato le ricadute sui lavori e sulle decisioni dei funzionari pubblici, i quali ora si trovano fra l'incudine e il martello. Temendo di compiere illeciti, preferiscono attendere chiarimenti e intanto si rischia di creare un blocco delle pratiche. Ciò per il centro può essere un colpo di grazia e ha conseguenze evidenti e notevoli sull'economia".
Nel processo di appello i giudici saranno chiamati, sulla base del principio di diritto enunciato dalla stessa Corte di Cassazione, a distinguere fra ''restauro conservativo'' e ‘’ristrutturazione’'. Ora il processo potrebbe essere messo in calendario a febbraio del 2018. Il risultato è che si rischia per mesi una paralisi amministrativa che non riguarda solo il palazzo oggetto del processo, ma tutti i lavori edili privati previsti nel centro di Firenze per i quali il regolamento urbanistico esclude ristrutturazioni e ammette solo restauri.
Nello specifico, la questione posta dalla Cassazione sui lavori fatti in Palazzo Tornabuoni sta "nello stabilire la differenza giuridica tra il concetto di restauro e quello di ristrutturazione. Concetti per i quali non è facile individuare un confine preciso".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI