Una nuova casa per le stampe degli Uffizi

Si sono conclusi i lavori nel Gabinetto Disegni e Stampe che ogni anno accoglie 1.200 studiosi pronti ad analizzare le 177mila opere conservate

FIRENZE — Una nuova fototeca, una sala accoglienza rinnovata e una sala consultazione con il doppio delle postazioni rispetto a prima: venti.

Ci sono voluti tre anni di lavori ma finalmente il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi è pronto per offrire un servizio ancor più d'eccellenza alle centinaia di ricercatori che ogni anno arrivano per consultare le 177mila opere conservate.

A imprimere l'accelerazione decisiva al completamento dei lavori è stato il contributo dei Friends of Florence, che hanno donato i 368mila euro che hanno permesso di portare a termine la ristrutturazione, iniziata con oltre 600mila euro di contributi ministeriali.

"A partire dal libro di disegni di Vasari e oltre, si pensi alla raccolta del cardinal Leopoldo de’ Medici, le collezioni di disegni e stampe sono state il crogiuolo della storia dell’arte come disciplina e come metodo – ha commentato il Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt -. Esse hanno sempre favorito l’educazione dell’occhio e stimolato la discussione scientifica e la ricerca, che verrà ulteriormente incrementata con la nuova sala di studio del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi".

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