Tramvia, scatta lo sciopero di quattro ore

Nessun accordo tra sindacati e Gest sulla riorganizzazione dei tempi di vita-lavoro e sulle agevolazioni tariffarie. Braccia incrociate a maggio

FIRENZE — La data ancora non c'è ma potrebbe scattare a maggio lo sciopero di quattro ore annunciato dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti e Faisa Cisal al termine dell'incontro in prefettura a Firenze con la dirigenza di Gest Spa. Troppo pochi, si legge in una nota, i risultati ottenuti al tavolo di conciliazione.

"Sugli argomenti oggetto della vertenza, da parte aziendale c'è stata una timida apertura soltanto sulla questione del rinnovo delle Carte di Qualificazione del Conducente (nel numero di 8 totali nel 2019), ma comunque sempre subordinata all''esito di una futura trattativa in merito da iniziare a settembre", spiega il comunicato dei sindacati. "Molta incertezza", invece, su altre questioni come l'organizzazione diversa dei tempi di vita-lavoro, l'accesso dei dipendenti al capolinea di Peretola da viale Guidoni e le agevolazioni tariffarie sugli abbonamenti al trasporto pubblico dei familiari.

Le organizzazioni sindacali hanno segnalato la mancata presenza "delle amministrazioni comunali di Firenze e Scandicci, seppur invitate, per garantire il loro apporto istituzionale e politico nella ricerca di una soluzione".

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