Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:30 METEO:FIRENZE17°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Annalisa chiama Rettore sul palco, duetto trascinante sulle note di «Lamette»

Attualità giovedì 23 dicembre 2021 ore 18:26

Svelato il murale per i sindaci Fabiani e La Pira

Mario Fabiani fu il primo sindaco del dopoguerra. C’erano ancora le macerie quando Giorgio La Pira diventò sindaco, sconfiggendo proprio Mario Fabiani



FIRENZE — Un murale ricorda due storici sindaci di Firenze, Mario Fabiani e Giorgio La Pira. L'opera è stata realizzata all'Isolotto, nella piazza principale all'angolo con viale dei Bambini da Arke and Droste.

Presenti, tra gli altri, alcuni familiari di Fabiani e La Pira, il sindaco Dario Nardella, l'assessore alle politiche giovanili Cosimo Guccione, il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni e il presidente del consiglio comunale Luca Milani.

Mario Fabiani fu il primo sindaco del dopoguerra. Il 28 novembre 1946 venne proclamato sindaco, il primo votato da un consiglio comunale, eletto a suffragio universale e con sistema proporzionale, dopo il secondo conflitto mondiale, il crollo della dittatura fascista, la nascita della Repubblica e guidò, fino al 1951, una giunta formata dai partiti comunista, socialista e repubblicano. C’erano ancora le macerie della guerra, a Firenze, il 5 luglio 1951, quando Giorgio La Pira diventò primo cittadino per la Dc, sconfiggendo proprio Mario Fabiani. Nel 1954 La Pira consegnò i primi mille appartamenti del piano Ina-casa all’Isolotto, facendo nascere un nuovo e gradito pezzo di città. Con edifici di pochi piani, tirati su con materiali tradizionali, non casermoni, tanto verde, strade piccole.

"È la prima volta che realizziamo un murale dedicato a due sindaci - ha sottolineato il sindaco Nardella -, appartenevano a culture politiche diverse che però sono sempre state, nella storia e nella politica di Firenze, due facce della stessa medaglia. Due culture che hanno fatto di Firenze una città moderna, progressista, attenta ai diritti umani ma anche all'inclusione sociale. L'Isolotto ne è la dimostrazione". "Ringrazio il Quartiere e tutti coloro che ci hanno permesso di portare a compimento questa opera e, soprattutto, don Luca e la diocesi: questo murale è stato realizzato sulla facciata dell'immobile collegato alla chiesa dell'Isolotto".
"Giovani artisti cresciuti nel quartiere - ha sottolineato l'assessore Guccione - hanno regalato al Quartiere 4, e alla città intera, una bella rappresentazione sulle nostre radici. Li ringrazio per questa bella opera insieme agli operatori di strada Q.4 Cepiss per aver organizzato tutto questo"


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
A bordo del mezzo, rimasto fermo diverse ore per un guasto, una scolaresca assistita da polizia municipale, vigili del fuoco e protezione civile
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Cronaca

Cronaca