Se anche il semaforo perde il conto nel traffico

Giornata nera per il traffico fiorentino che ha congestionato i viali producendo code con ripercussioni sulle principali arterie di accesso e uscita

FIRENZE — Venerdì nero per il traffico fiorentino, la pioggia ha infatti complicato la vita agli automobilisti ed ai pedoni soprattutto nella zona dei viali, tra la Fortezza da Basso e piazza della Libertà.

Un problema agli impianti semaforici ha mandato in tilt la segnaletica ed è intervenuta la polizia municipale. Una dura prova per i nuovi impianti intelligenti a comando remoto che si adattano ai volumi del traffico.

"It's the final countdown" sembrava questa la colonna sonora che ha sostituito il segnale acustico dei nuovi semafori al Ponte Rosso, ai piedi della temutissima via Bolognese.

Luce rossa fissa e nessuna indicazione sui tempi di attraversamento, questo hanno segnalato i pedoni in attesa di poter attraversare presso la nuova gimkana creata tra via XX Settembre, il Parterre e Viale Milton in direzione di piazza della Libertà.

Le lunghe code hanno provocato l'occupazione delle intersezioni impedendo al traffico di scorrere, è avvenuto ad esempio lungo il Mugnone sull'asse tra piazza della Vittoria e Viale Spartaco Lavagnini verso via Nazionale dove è rimasta intrappolata la Linea 12 del trasporto urbano diretta a Santa Maria Novella.

La congestione di piazza della Libertà ha avuto ripercussioni su viale Matteotti e viale Don Minzoni in particolare l'anello che si richiude sul Parterre.

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