Attualità domenica 06 novembre 2016 ore 16:10
No al corteo, interrogazione di sinistra italiana

Dopo gli scontri tra antagonisti e forze dell'ordine, a Firenze nel secondo giorno della Leopolda, sinistra italiana annuncia un'interrogazione
FIRENZE — "A Renzi, che dice che i manifestanti volevano distruggere il Duomo, consigliamo di parlare con i tanti scesi in piazza solo per protestare contro il divieto di manifestare".
Così, in una nota le parlamentari di Sinistra italiana, Alessia Petraglia e Marisa Nicchi annunciano un'interrogazione sulla vicenda.
"Noi di Sinistra italiana non solo non eravamo tra i promotori né tra gli aderenti della manifestazione di sabato 5, ma siamo fermamente contrari ad ogni violenza e per il rispetto delle regole democratiche che ieri sono state violate. Presenteremo un'interrogazione sui fatti di Firenze chiedendo inoltre - osservano Petraglia e Nicchi - l'identificazione del poliziotto che in un video viene ripreso mentre tira un sasso verso i manifestanti. Sarebbe stato semplice identificarlo se fosse stata approvata la nostra legge sull'identificazione dei poliziotti, ferma in Senato non a causa del bicameralismo perfetto ma perché la maggioranza non vuole. Il comportamento del poliziotto - proseguono le parlamentari - è un'offesa per quei tanti poliziotti che ieri sono stati mandati alla guerriglia, anch'essi vittime di una gestione completamente sbagliata dell'ordine pubblico. Nei cortei da sempre ci possono essere violenti e facinorosi, ma l'obiettivo di chi gestisce la piazza è di isolarli e di metterli in condizioni il più possibile di non nuocere".
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