Sas incrocia le braccia, sciopero e presidio

La società di servizi alla strada del Comune di Firenze occupa oltre 150 addetti. I sindacati hanno denunciato condizioni di lavoro peggiorative

FIRENZE — Agitazione promossa da Filt Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti per la vertenza Sas, la società di servizi alla strada controllata dal Comune di Firenze che occupa oltre 150 addetti.

Lunedì 17 Gennaio sciopero di 24 ore, con presidio di protesta a Firenze alle 10 in via de’ Gondi, a Palazzo Vecchio.

Le ragioni della protesta sono spiegate in una nota "Scelte unilaterali dell’azienda su cambi di orari e mansioni non previsti nel Contratto nazionale, confronto coi sindacati solo abbozzato, peggioramento del clima lavorativo e di relazioni sindacali".

“Abbiamo visto richieste sempre più pressanti e i sacrifici della cassa integrazione, non sempre necessaria - è la denuncia dei sindacati - l’azienda sta mostrando di voler cambiare registro diventando più autoritaria. A ogni lavoratore è capitato un evento difficilmente digeribile, come una lettera di richiamo, o la richiesta di una mansione che non gli apparteneva; o è stata l’imposizione di un orario di lavoro, di un foglio da riempire meticolosamente con le attività svolte; peggio ancora è capitato ai lavoratori a cui a cui è stata applicata una norma non prevista dal Contratto nazionale. Per quasi tutti c’è stata la cassa integrazione, non concordata. Tutti hanno subito un peggioramento nel clima lavorativo, provando anche la sensazione di essere perennemente sotto controllo, con la paura di essere messi fuori. Ci riserviamo di agire in sede legale per comportamento antisindacale”.

Il presidente di Sas, Marco Semplici, e il direttore generale, Andrea Garofalo, sono intervenuti attraverso una nota "La società Sas spa, nel prendere atto della forma di protesta indetta dalle sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti, ritiene doveroso precisare che l'azienda ha sempre correttamente attuato tutte le norme in vigore in materia di salute pubblica e sul lavoro. Nel pieno rispetto del contratto nazionale vigente e degli accordi aziendali, la Sas spa ha sempre operato e continua ad operare per la salvaguardia occupazionale e per il corretto svolgimento di ogni rapporto lavorativo in essere. La Società, infine, pur augurandosi per il futuro un concreto e fattivo rapporto reciproco con tutte le sigle sindacali, è assolutamente serena circa il suo operato nei confronti delle medesime, riservandosi, a sua volta, ogni valutazione in merito ad affermazioni che possono essere lesive del buon nome e del decoro dei suoi amministratori e rappresentanti".

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI