"E' stretto per il porta a porta" firmano in 250

Sono 250 le firme depositate a Palazzo Vecchio per avere indicazioni sulla gestione della raccolta porta a porta nelle strade strette della periferia

FIRENZE — I residenti di Castello hanno raccolto 250 firme e le hanno depositate oggi a Palazzo Vecchio per segnalare alcune criticità nella gestione della raccolta dei rifiuti porta a porta.

A detta dei residenti i bidoncini occupano il marciapiede soprattutto lungo le strade più strette soggette al passaggio di auto ad alta velocità che finiscono per far cadere i contenitori.

"A Novembre scorso - hanno spiegato i consiglieri del Quartiere 5 Matteo Chelli ed Angela Sirello - abbiamo depositato una interrogazione per cercare di evidenziare i problemi che sarebbero potuti derivare dall’attivazione del sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” in una zona come quella di Castello, fatta di strade strette dove le auto corrono veloci, marciapiedi piccoli e talvolta inesistenti, abitazioni che non dispongono di spazio all’esterno per la collocazione dei bidoni per la raccolta perché non siamo in collina. Anche in altre zone del Quartiere, al Poggetto, sono state giustamente poste delle problematiche in ordine alla fattibilità del “porta a porta” che hanno condotto a verifiche ulteriori. Nessuno vuol mettere in discussione l’importanza della raccolta differenziata. Siamo però sicuri che nel contesto di Castello l’adozione del sistema “porta a porta” sia la scelta migliore?".

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