
In un video il momento dell'esplosione di un'auto vicino a Mosca. I media: «Morto un generale russo»

Attualità martedì 05 aprile 2016 ore 18:40
Nel 2022 nuove linee tramvia per Sesto e le Piagge

Via libera della giunta regionale all'accordo per l'estensione del sistema delle tramvie fiorentino nella Piana, collegando la stazione Fs e l'aeroporto
FIRENZE — Una rete tranviaria che attraversi tutte le direttrici principali di Firenze e congiunga il centro cittadino con Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Scandicci e Bagno a Ripoli, collegando anche punti strategici come la stazione di Santa Maria Novella, l'aeroporto Vespucci, l'ospedale di Careggi.
Questo il futuro delineato dall'accordo approvato nella seduta odierna dalla Giunta regionale. Il documento stabilisce tempi, costi e responsabilità, con la prospettiva avere nel 2022 le estensioni verso l'aeroporto e in direzione Campi Bisenzio (fino alle Piagge) complete e funzionanti.
"Per fare la propria
parte la Regione ha destinato alle linee tranviarie 80 milioni di euro - ha spiegato il presidente della Toscana Enrico Rossi – Se pensiamo alla rete
tranviaria, al collegamento diretto tra il viadotto all'Indiano e
l'autostrada, alle terze corsie sulla Firenze-Mare e sull'A1, agli
accordi con Società Autostrade per ridurre la velocità nei momenti di
criticità ed al grande Parco della Piana, vediamo come
il disegno complessivo vada a migliorare la situazione
attuale e capiamo bene come questo può condizionare positivamente anche
la valutazione di impatto ambientale sul master plan dell'aeroporto".
"L'accordo che abbiamo approvato oggi – aggiunge l'assessore regionale
alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli - ègià stato condiviso con i
Comuni di Firenze, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Bagno a Ripoli,
Scandicci e con la Città Metropolitana. Definisce le azioni strategiche
che le istituzioni toscane porteranno avanti nei prossimi anni per
realizzare questo progetto e mette nero su bianco contributi e
responsabilità. Contiene anche un impegno concreto per la realizzazione
di uno studio sulla mobilità dell'area metropolitana, fondamentale per
una programmazione efficiente. Tracciamo così la strada che entro pochi
anni porterà a Firenze e nelle aree limitrofe quella modernizzazione
negli spostamenti cittadini attesa da tanto tempo e troppo a lungo
rimandata".
Cosa prevede l'accordo:
- il completamento delle linee 1 (Firenze Santa Maria
Novella-Scandicci), 2 (Aeroporto-Santa Maria Novella) e 3.1
(Careggi-Santa Maria Novella) della tranvia fiorentina e aggiunge un
finanziamento regionale di 3 milioni (che si aggiungono ai circa 47
stanziati precedentemente, per un totale di investimento complessivo di
50 milioni) finalizzato a questo obiettivo.
- la progettazione e la realizzazione delle estensioni Piagge-Campi Bisenzio e Aeroporto-Polo Scientifico a Sesto Fiorentino, con un investimento di 3.150.000 euro per la progettazione preliminare.
Le risorse saranno stanziate per 2,4 milioni dalla Regione, 550.000 euro dal Comune di Firenze, 100.000 euro dal Comune di Campi Bisenzio e 100.000 euro dal Comune di Sesto Fiorentino.
Sarà il Comune di Firenze ad affidare la progettazione delle linee,
dando la priorità alla tratta Aeroporto-Polo Scientifico e a quella
Piagge-San Donnino della linea 4 Leopolda-Piagge-Campi Bisenzio. I
ribassi d'asta saranno utilizzati per finanziare la progettazione
dell'ultimo tratto San Donnino-Campi Bisenzio.
Per quanto riguarda l'esecuzione dei lavori, le tratte strategiche
Aeroporto-Polo scientifico e Leopolda-Piagge, dal valore complessivo
di 327 milioni, saranno finanziate con 100 milioni statali (resi
disponibili dal decreto 'Sblocca Italia' per questo intervento e per
la prima fase del progetto di sottoattraversamento tranviario) e 80
milioni di risorse regionali. Regione Toscana, Città Metropolitana e
Comuni si attiveranno per reperite le risorse mancanti anche attraverso
ulteriori fondi nazionali.
In base al cronoprogramma allegato all'accordo, i lavori inizieranno nel 2019 per la tratta Leopolda-Piagge, nel 2020 per quella Aeroporto-Polo Scientifico. Su entrambe le tratte i lavori ed i collaudi dovranno essere terminati entro il 2022.
Per garantire il rispetto dei tempi e degli accordi sono state individuate due figure che svolgeranno azione di coordinamento e supervisione, il Direttore generale della Regione Toscana e quello del Comune di Firenze. Il Direttore generale della Regione, sentito quello del Comune di Firenze, avrà facoltà di convocare conferenze dei servizi e promuovere istruttorie.
- la prosecuzione degli studi per la realizzazione delle estensioni verso Bagno a Ripoli e Scandicci. A tal fine il Comune di Firenze provvederà al completamento degli studi per il sottoattraversamento del centro cittadino. La Regione Toscana, invece, metterà 100.000 euro per completare la progettazione preliminare in direzione Bagno a Ripoli, fino al capoluogo comunale.
Il Comune di Scandicci ha infine chiesto di estendere la linea 1 da Villa Costanza, attuale capolinea, a Torre Rossa, accollandosi gli oneri della progettazione.
- la realizzazione di uno studio sulla mobilità (flussi di traffico e infrastrutture pianificate) dell'intera area metropolitana, necessario per programmare al meglio interventi e servizi. Il coordinamento del gruppo tecnico che si occuperà di questo lavoro è affidato alla Città Metropolitana.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI