Protagonista del gesto di generosità è un giovane senza fissa dimora che aveva preso cibo in scatola dagli scaffali di un supermercato
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Attualità giovedì 22 giugno 2017 ore 15:40
Nardella difende il pic nic delle suore
Il sindaco ha risposto con ironia alle battute di chi gli ha chiesto di intervenire con gli idranti. "Le suore? Brave perché hanno evitato i sagrati"
FIRENZE — E' iniziata con una tempesta di battute e così è continuata la vicenda del gruppo di suore che ieri si sono sedute a terra per consumare un pasto frugale davanti al negozio Prada in pieno centro storico.
Da una parte l'ironia degli utenti dei social network che, riferendosi all'iniziativa di Palazzo Vecchio per annaffiare i sagrati all'ora di pranzo per evitare i bivacchi, chiedevano al sindaco di intervenire con gli idranti. Dall'altra il primo cittadino che così ha risposto: "Se la sono presa tutti con loro, in realtà sono state di parola e ubbidienti perché non hanno bivaccato sui sagrati delle chiese e dei palazzi storici cosa che noi abbiamo contrastato e continuiamo a contrastare".
"Si sono sprecate le battute, alcune anche simpatiche - ha detto ancora il sindaco - qualcuno ha detto pure ''usa l''acqua santa''; è ovvio che è difficile, è impossibile usare gli idranti con l'acqua santa e quindi la prendiamo con ironia anche noi".
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