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Attualità venerdì 28 gennaio 2022 ore 17:31
In questura col green pass ma non per le denunce
Certificazione obbligatoria per accedere agli uffici della polizia, non è richiesta per gli uffici denunce o dietro convocazione per indagini in corso
FIRENZE — Da Febbraio verrà richiesto il green pass agli utenti che accederanno a tutti gli uffici della questura di Firenze aperti al pubblico per pratiche relative a passaporti, licenze, istruttoria porto d’armi, rilascio e il rinnovo dei permessi di soggiorno e nei casi di presentazione allo sportello per richiedere la protezione internazionale, ad eccezione delle situazioni in cui le condizioni del richiedente asilo non consentano tale possesso ed all'ufficio rapporti con il pubblico.
Non è richiesto il green pass per tutti coloro che si presenteranno agli uffici denunce, così come quando la presentazione è attività connessa alla convocazione da parte delle forze di polizia per indagini.
Il controllo del green pass avverrà da parte di personale "Si richiede da parte della cittadinanza la consueta collaborazione e di predisporre l’esibizione del proprio green pass cartaceo o elettronico all’atto dell’ingresso, al fine di facilitare le operazioni ed evitare sovraffollamento".
Gli uffici della questura di Firenze aperti al pubblico:
Questura di Firenze, via Zara n. 2;
Caserma Fadini, via della Fortezza n. 17;
Commissariato Oltrarno, Piazza del Tiratoio n. 6;
Commissariato San Giovanni, Lungarno della Zecca Vecchia n. 20/A;
Commissariato Rifredi, via Sgambati n. 21;
Commissariato di P.S. di Empoli, Piazza Gramsci n. 46;
Commissariato di P.S. di Sesto Fiorentino, via Gramsci n. 522.
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