Il nuovo reparto per chi esce dal pronto soccorso

Già operativa all'ospedale di Santa Maria Nuova l'osservazione breve intensiva per i pazienti che non possono ancora essere dimessi

FIRENZE — La nuova struttura operativa affianca il pronto soccorso nell'inquadramento e nel trattamento di quei pazienti che non possono essere dimessi nell'immediato.

Nel nuovo reparto, che sarà inaugurato domani dall'assessore alla salute della Regione Toscana Stefania Saccardi, si stima che saranno trattati circa 2mila pazienti all'anno. La superficie complessiva dell'area è di 450 metri quadrati a cui si aggiungono gli oltre 18mila metri quadrati già ristrutturati dall'inizio dei lavori a oggi.

Con il progetto di ristrutturazione, spiega la Asl in una nota, sono state realizzate stanze caratterizzate da pareti tecniche vetrate, scorrevoli, dotate di sistemi di oscuramento orientabili, per permettere la massima visibilità dei letti da parte del personale infermieristico, e garantire il migliore controllo e rapidità di intervento su pazienti in osservazione semintensiva.

Con i lavori è stata realizzata anche una sala di attesa dedicata con accesso diretto a una stanza adibita al colloquio tra medici e parenti in modo da garantire la privacy.

La ristrutturazione degli spazi interni all'ospedale di Santa Maria Nuova, a questo punto, sono in stato di avanzata realizzazione. Entro l'anno saranno ultimati anche i nuovi collegamenti verticali dedicati agli utenti esterni e il nuovo blocco operatorio la cui attivazione è prevista per la primavera del 2018.

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