I segreti degli Uffizi incantano anche a distanza

La viralità dei video pubblicati sui social dalle Gallerie degli Uffizi segna il successo del museo fiorentino anche nell'era del Coronavirus

FIRENZE — Ogni porta degli Uffizi che si apre su un nuovo ambiente produce una reazione a distanza di migliaia di chilometri. L'attività sui social network delle Gallerie degli Uffizi segna un successo di pubblico anche a porte chiuse per il museo fiorentino nonostante l'epidemia dovuta al Coronavirus.

L'ultimo video riguarda la Fabbrica Vasariana, il cantiere di Giorgio Vasari, dove si trova la Biblioteca degli Uffizi o Biblioteca Magliabechiana, non una biblioteca qualunque, ma un museo dentro il museo. La prima Biblioteca Nazionale.

"Un labirinto di carta che nasce dal favoloso lascito di Antonio Magliabechi (1633-1714) bibliofilo erudito e bibliotecario presso il Granducato di Toscana. Un ambiente suggestivo fatto di pareti e pareti di volumi rari e preziosi" come spiga Carla Basagni, funzionario bibliotecario delle Gallerie degli Uffizi che illustra gli ambienti ed i libri rari nel breve contributo social.

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