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Attualità domenica 14 giugno 2020 ore 13:24

I residenti vogliono le piazze a numero chiuso

Dopo aver monitorato il fine settimana successivo al vertice del Comitato per l'ordine e la sicurezza, i residenti hanno chiesto un limite di capienza



FIRENZE — I residenti del centro storico fiorentino dopo il monitoraggio del fine settimana, il primo dopo il vertice riunito dal prefetto per rafforzare i controlli, si sono detti delusi ed hanno rilanciato nuovamente l'allarme sulla vivibilità notturna con una lettera aperta indirizzata a prefetto, questore ed amministrazione con l'obiettivo di stabilire "un limite di capienza" per piazze e strade della città.

"Purtroppo avrete notato anche voi - recita la lettera - che nessuna soluzione è possibile sia a livello logistico che nel rispetto delle regole. Possiamo dire con dispiacere che sia gli agenti che i volontari che pattugliano le zone con i locali non servono a niente. I volontari sono limitati nel loro ruolo e non li biasimiamo, non si possono mettere a fare discussioni con i clienti che stanziano in strada, come del resto le forze dell'ordine... è difficile mettersi contro migliaia di persone" è quanto scrivono dal Comitato Cittadini per Firenze. Nelle ultime ore altri gruppi di cittadini, non costituenti comitati, hanno segnalato situazioni di criticità ad iniziare dal rispetto della quiete pubblica.

"Nessuno rispetta le distanze imposte dal decreto - hanno scritto ancora i residenti - rispetta l'uso delle mascherine, o le regole sulla vendita di alcolici, orari e somministrazione. Borgo la Croce, come Santo Spirito ed altre zone, hanno una capienza di persone superiore di gran lunga a quella che potrebbero avere. Vediamo regolarmente una folla di persone attaccate l'una con l'altra, occupare sia la strada che i marciapiedi dove è impossibile passare! Non è un'accusa contro i gestori ma contro chi dovrebbe organizzare in modo logico le piazze e le strade della Movida limitando il numero di persone per la loro capienza. Al supermercato uno entra e uno esce questo perché è calcolata la capienza e allora perché non possiamo farli in una piazza o strada? Sarebbe molto più logico e sicuro. Non ci sono vie di fuga libere, nessun varco per i mezzi di soccorso... sarebbe la miglior soluzione avere un quadro completo sulla capienza di persone e avere un varco per i soccorsi andrebbero calcolati".


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