Gkn, spiraglio cassa integrazione per 13 settimane

I lavoratori all'esterno della prefettura dove era in corso il tavolo di crisi

Il viceministro ha avanzato la proposta che l'azienda valuterà. È l'esito del tavolo di crisi in prefettura, mentre fuori i lavoratori presidiavano

FIRENZE — La convergenza si è registrata sulla proposta di 13 settimane di cassa integrazione, e sull'apertura da parte di Gkn a valutare la praticabilità dell'ipotesi messa in campo dal viceministro dello sviluppo economico Alessandra Todde si è sospeso il tavolo di crisi sulla vertenza Gkn.

Lo sblocco è arrivato dopo oltre due ore di confronto nel tavolo negoziale che questo pomeriggio, in prefettura a Firenze, ha riunito le parti sul futuro della Gkn di Campi Bisenzio, i cui 422 lavoratori sono oggetto di procedura di licenziamento collettivo annunciata loro il 9 Luglio scorso tramite email dalla multinazionale inglese che motivava con la decisione di chiudere lo stabilimento campigiano.

Oltre a Mise e alla Gkn, rappresentata in videoconferenza dall'amministratore delegato Andrea Ghezzi, alla riunione hanno preso parte la Regione Toscana, i Comuni di Firenze e di Campi Bisenzio, Confindustria Firenze e sindacati. All'esterno, intanto, i lavoratori avevano dato vita a un volantinaggio in tre presidi - stazione di Santa Maria Novella, Fortezza da Basso e piazza della Signoria - per annunciare la manifestazione fissata per l'11 Agosto, giorno della liberazione di Firenze.

L'iniziativa collettiva è prevista per le 20,30 in piazza della Signoria ancora sotto il grido "insorgiamo", che è anche l'hashtag con cui sui social si accompagnano eventi e prese di posizione dei lavoratori e a loro sostegno. Al termine del volantinaggio i lavoratori si sono recati sotto il palazzo della prefettura, in via Cavour.

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