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Attualità venerdì 04 gennaio 2019 ore 16:00
In 78mila per l'educazione civica a scuola

Il sindaco Dario Nardella ha depositato alla Camera le firme raccolte per la proposta di legge per introdurre l'educazione alla cittadinanza
FIRENZE — E' stato sfondato ampiamente il limite minimo delle 50mila adesioni previste per le leggi di iniziativa popolare e ora, dopo cinque mesi di raccolta, le 78mila firme raccolte sono state depositate alla Camera dei deputati. A portarle, una delegazione di Anci composta dal sindaco di Firenze Dario Nardella, dalla vicesindaca di Bologna Marilena Pillati e dall'assessore comunale fiorentino Massimo Fratini.
La proposta prevede l'insegnamento non solo dei principi fondamentali della Costituzione nelle scuole, ma anche lo studio del diritto del lavoro, delle istituzioni europee, l'educazione ambientale, digitale, alimentare e degli enti locali. Ai Comuni è attribuito il compito di integrare con il loro contributo l'offerta formativa.
“Siamo felici di aver ampiamente superato le 50mila firme necessarie - ha detto Nardella - e siamo orgogliosi di depositarle oggi alla Camera affinché cominci l’iter parlamentare per far diventare legge l’insegnamento dell’educazione alla cittadinanza. È dalla scuola che dobbiamo ripartire ed è ai più giovani tra i cittadini che è necessario far conoscere l’educazione civica, l’educazione ambientale, la legalità, la Costituzione, il diritto italiano e quello europeo".
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