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Attualità mercoledì 04 maggio 2022 ore 15:39
Famiglie strangolate tra affitti e bollette
Costi dell'energia alle stelle e affitti che assorbono metà stipendi mandano in crisi le famiglie. La conseguenza? Allarme rosso sugli sfratti
FIRENZE — Costi dell'energia alle stelle col caro bollette che va a sommarsi al costo dell'affitto in cui nell'89% dei casi si riversa il 45-50% del reddito: è la morsa che strangola le famiglie fiorentine secondo l'analisi di Cgil e Sunia da cui parte l'allarme rosso sugli sfratti, conseguenza finale della tenaglia di cui sopra.
I sindacati registrano a Firenze un'autenica emergenza casa, con 130 sfratti con forza pubblica al mese e 2.400 convalide previste nel 2022. Nelle stime delle organizzazioni 15mila fiorentini rischiano di finire per strada, la metà pensionati, così parte la richiesta di un fondo comunale di sostegno alle famiglie e dello sblocco delle attività della Commissione territoriale disagio abitativo a fronte degli 800 alloggi Erp sfitti.
I dati sono stati presentati oggi da Cgil Firenze e Sunia Firenze e Toscana, nello specifico rispettivamente da Giancarla Casini e Laura Grandi, in una conferenza stampa alla Camera del lavoro fiorentina.
"La combinazione tra gli sfratti, il rialzo dei prezzi dei beni energetici, dei prodotti alimentari e dei beni di prima necessità, l’incertezza per la guerra ucraina, la perdita di potere d’acquisto, di salari e pensioni rischia di portarci di fronte al boom dell’emergenza abitativa, dove affitti alti e caro bollette si rivelano un mix terribile, che rischia di mettere in ginocchio migliaia di famiglie fiorentine", osservano.
Dopo un blocco di 18 mesi, dal primo Gennaio scorso sono ripresi gli sfratti, il 98% dei quali sono per morosità: "Si prevede che il Comune di Firenze si trovi da Maggio 2022, verosimilmente con i tempi tecnici delle fissazioni delle cancellerie, con 130 sfratti con forza pubblica al mese, con una previsione di 2.400 di sfratti convalidati nell’anno 2022", è il dato.
Le persone che si sono rivolte agli sportelli dei due sindacati da Gennaio al 3 Aprile 2022 sono state 872, 44% cittadini stranieri, 56% italiani. Di questi il 49% sono pensionati e tra loro l'80% percepisce la pensione minima. "Bisognerà fare i conti con questa situazione: da un lato si dovrà mettere in campo gli strumenti necessari per affrontare l’emergenza sfratti a Firenze", è la riflessione di Casini e Grandi.
Oltre alla richiesta di far marciare a pieno regime la Commissione territoriale disagio abitativo, la proposta è quella di prevedere "uno stanziamento economico comunale, per aiutare le famiglie con le bollette: una sorta di bando per un contributo alle utenze che sono andate alle stelle, per le famiglie più in difficoltà".
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