Cronaca mercoledì 31 maggio 2017 ore 17:50
Autopsia sul corpo di Aldo Corsi, pista incidente
Potrebbe essere stato un incidente stradale a causare la morte dell'ingegnere di Calenzano a Monte Morello. Segni di frenata sull'asfalto
FIRENZE — Proseguono a ritmo serrato le indagini sulla morte di Aldo Corsi, 56 anni, l'ingegnere di Calenzano il cui corpo senza vita e coperto di ferite è stato ritrovato a un chilometro di distanza dalla sua auto, precipitata in un dirupo fra i boschi di Monte Morello.
Il pm ha disposto l'autopsia che sarà eseguita domani. Intanto proseguono gli accertamenti sull'auto della vittima e in particolare sulle macchie di sangue trovate sulla tappezzeria, ritenute al momento compatibili con le ferite riportate in un incidente stradale. Sulla strada soprastante la scarpata i carabinieri avrebbero trovato anche segni di frenata. Sempre all'interno dell'abitacolo gli investigatori hanno rinvenuto alcune pietre, anch'esse macchiate di sangue, che però potrebbero essere state raccolte dallo stesso Corsi per un suo hobby. Dai primi accertamenti non dovrebbero essere state utilizzate per colpirlo.
L'ingegnere era uscito di casa ieri mattina per andare a fare una delle sue consuete passeggiate nei boschi di Monte Morello. Dopo qualche ora la moglie, non vedendolo tornare, è andata a cercarlo avvistando la sua auto nel dirupo. Scattato l'allarme, l'uomo è stato ritrovato senza vita da un cercatore di funghi a un chilometro di distanza dall'auto.
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