Michelangelo va in scena tra teatro e grafica 3d

A Palazzo Vecchio l'opera teatrale scritta da don Vincenzo Arnone con le scenografie virtuali curate dal Laboratorio di Robotica Percettiva

FIRENZE — Michelangelo, Vasari e la Firenze del Cinquecento rivivono nella Sala d'arme di Palazzo Vecchio grazie all'opera teatrale "Michelangelo e la Firenze medicea" scritta dal drammaturgo don Vincenzo Arnone con le scenografie virtuali curate dal Laboratorio di Robotica Percettiva della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.

Sulla scena, a raccontare un dialogo tra Michelangelo e Vasari in cui si rievoca la Firenze dell'Accademia Platonica e i maggiori artisti del Rinascimento fiorentino, i giovani artisti dell'Accademia teatrale di Firenze con la regia di Pietro Bartolini. Ad accompagnare il testo, speciali videoproiezioni realizzate per l'occasione con tecnologie di grafica computerizzata 3D e una colonna sonora originale.

Lo spettacolo, gratuito, rientra tra gli eventi della Festa della Toscana 2018, ed è presentato in collaborazione con il Consiglio regionale e con la commissione cultura del Comune di Firenze.

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