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Attualità sabato 12 novembre 2016 ore 10:12
Una targa per Piero Bigongiari

Scoperta in piazza Cavalleggeri la lapide che ricorda il poeta sulle mura della sua abitazione. Bigongiari fu anche collezionista e docente
FIRENZE — Bigongiari, nato a Navacchio il 15 ottobre 1914, fu con Luzi e Parronchi membro della triade dei poeti ermetici toscani. La targa è stata scoperta in piazza dei Cavalleggeri 2.
Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore alla Toponomastica Andrea Vannucci e la presidente della Commissione cultura Maria Federica Giuliani.
“Prosegue l’impegno di questa amministrazione nella ricucitura della memoria della città anche attraverso la toponomastica – ha detto Vannucci – Firenze ha voluto rendere omaggio a un grande poeta del 900 italiano che potrà così essere non solo ricordato, ma anche scoperto dai più giovani, magari incuriositi proprio da questa targa”.
“Firenze rende omaggio a uno dei più importanti esponenti dell’Ermetismo – ha detto la presidente Giuliani – Con questo atto diamo seguito a una mozione approvata all’unanimità dalla Commissione, su mia proposta, che invitava a collocare in corrispondenza dell’ultima dimora di Piero Bigongiari, in piazza Cavalleggeri, un’epigrafe per onorarne la memoria. In questo modo è stato raccolto l’appello del professor Francesco Gurrieri a ricordare i luoghi nei quali è nata l’avanguardia non codificata”.
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