Tram, ricorso al Tar contro la variante San Marco

Ricorso al Tribunale amministrativo contro la Variante alternativa al centro storico, a presentarlo è stato il consigliere comunale Mario Razzanelli

FIRENZE — Depositato al Tar della Toscana un ricorso contro la Variante al Centro Storico, lo ha annunciato il consigliere comunale Mario Razzanelli già promotore del Referendum sulla linea del tram passante per piazza Duomo. Il ricorso è stato sottoscritto da venti cittadini e da Mario Razzanelli.

La variante prevede il passaggio della Linea 3 della tramvia da Piazza della Libertà verso Via Cavour, fino a Piazza San Marco e ritorno su Viale Matteotti passando per Via Lamarmora. I fili della tramvia anziché essere sorretti dai pali verranno ancorati ai palazzi delle due strade.

"Ho chiesto a questa Amministrazione di consultare i fiorentini che vivono lungo il percorso della Linea 3.2.1 e della VACS per sapere se sono favorevoli a questo progetto. La risposta di Giorgetti è stata lapidaria: “NO, abbiamo vinto le elezioni e poiché la tramvia era nel nostro programma possiamo costruirla”. Oggi una consultazione on line consentirebbe in brevissimo tempo di verificare la volontà dei fiorentini residenti lungo il percorso della tramvia. Con questo ricorso i fiorentini chiedono lo Stop della VACS e si augurano che il Sindaco Dario Nardella li ascolti indipendentemente dalla decisione del Tar" ha detto Razzanelli.

Razzanelli ha aggiunto "In alternativa abbiamo proposto di utilizzare 2 bussini elettrici per collegare Piazza della Libertà non solo con Piazza San Marco ma anche con Piazza del Duomo. Eviteremmo di devastare questa parte del centro storico e potremmo risparmiare 40 milioni di euro. E’ forse questo il problema?".

Il ricorso elenca dieci criticità ed in particolare viene contestata la scelta di non sottoporre il progetto alla Valutazione di Impatto Ambientale.

"La VIA dovrebbe dimostrare che il numero dei passeggeri trasportati verso il Comune di Bagno a Ripoli, un comune di 28.000 abitanti, ha un impatto positivo sul traffico. Fatto difficile da dimostrare quando vengono tolte due corsie sui viali di circonvallazione tra Piazza della Libertà e Piazza Beccaria, rimangono solo due corsie sul Lungarno Colombo ed una sola corsia sul Viale Giannotti e Via Poggio Bracciolini. Per compensare la riduzione della sede stradale viene costruito un nuovo ponte che costerà 50 milioni di Euro sul quale incanalare un traffico che comunque è destinato a percorrere le strade fiorentine intasandole" ha concluso il consigliere.

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