Teatri ridotti per Covid "Più posti o moriranno"

Appello da Firenze al ministro Franceschini e al Governo per aumentare la capienza dei teatri rimasti chiusi e poi a capienza ridotta per il Covid

FIRENZE — Dal mondo dello spettacolo fiorentino si è alzato un appello rivolto al ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini per l'aumento della capienza nei luoghi della cultura come i teatri.

"Se non agiamo subito alcuni teatri potrebbero morire" è il grido di allarme partito da Palazzo Vecchio per voce dell'assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi.

Un tam tam sui social nelle ultime ore ha coinvolti molti volti noti dello spettacolo fiorentino. L'appello è stato condiviso e girato a Roma anche dall'assessore alla Cultura del Comune di Firenze, Tommaso Sacchi “L’aumento delle capienze per cinema e teatri non è più rinviabile”.

Sacchi, presidente della Fondazione Teatro della Toscana ha aggiunto “Benissimo l’impegno del ministro Dario Franceschini che ha messo al centro questo tema e benissimo la prospettiva delle capienze all'80% annunciata dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Da presidente del Teatro della Toscana mi metto nei panni dei direttori, degli operatori, dei registi: abbiamo una stagione internazionale pronta e non sappiamo se e come apriremo. Per questo chiediamo con forza al Governo impegno e risposte non più rinviabili. Il mondo della cultura è stato tra i più penalizzati e ha dimostrato grande senso di responsabilità. Adesso è il momento della svolta”.

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