Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:30 METEO:FIRENZE12°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
mercoledì 24 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Nave da crociera in fase di ormeggio finisce contro la banchina in Turchia

Attualità lunedì 27 marzo 2023 ore 20:30

Tassa di soggiorno, novità per costi ed esenzioni

Aggiornato il regolamento dell’imposta con l'introduzione di esenzioni anche per chi accompagna i portatori di handicap e per chi soggiorna per lavoro



FIRENZE — Palazzo Vecchio ha aggiornato il regolamento dell’imposta di soggiorno ed è stata introdotta l’esenzione per chi accompagna i portatori di handicap e per chi soggiorna per lavoro in città oltre i 7 giorni anche se non consecutivi.

L'aumento

Palazzo Vecchio ha scelto di approfittare dell'articolo 787 della legge di bilancio che dà facoltà ai Comuni di procedere in base ai dati Istat sulle presenze turistiche qualora superino di venti volte il numero dei residenti.

A Firenze le nuove tariffe, annunciate dal Comune durante gli incontri con le categorie economiche, prevedono 3,50 euro per gli alberghi a 1 stella, 4,50 euro per i 2 stelle, 6 euro per i 3 stelle, 7 per i 4 stelle e 8 euro per i cinque stelle. Per l’extra alberghiero 5,50 euro tranne che per le residenze d’epoca a 7 euro.

L’applicazione delle nuove tariffe dovrebbe scattare dal 1 Aprile.

Un aumento che le associazioni di categoria delle imprese alberghiere hanno fortemente contestato, proponendo anche alternative "Le imprese del comparto alberghiero non possono condividere una simile imposizione - recita una nota delle categorie economiche locali - perché va ad incidere sulla dinamica dei prezzi e rischia di spingere i turisti, soprattutto chi arriva in comitiva, verso soluzioni di pernottamento più economiche, anche di pochi euro, guardando magari all'offerta dei comuni dell'area metropolitana, dove l'imposta è nettamente inferiore. Una tassa di soggiorno che per altro appare iniqua, in quanto solo i soggiorni nelle strutture ricettive vengono colpiti, quando la filiera del turismo genera ricchezza diffusa per l'intera città e avvantaggia tante altre tipologie di impresa. Il turista insomma mangia, consuma, fa shopping, ma si guarda al solo aspetto del pernottamento, così che al turista mordi e fuggi non viene chiesto un euro in più di contributo, con il risultato di disincentivare la permanenza".

Esenzioni

Nel dettaglio, il Consiglio ha allungato la lista delle esenzioni all’imposta di soggiorno. Viene aggiunta infatti l’esenzione agli accompagnatori dei portatori di handicap, che erano già esenti e ovviamente lo restano, ed è stata introdotta la gratuità ai dipendenti che soggiornano in città per lavoro oltre i 7 giorni non consecutivi, l’imposta è dovuta per loro nel limite di 7 pernottamenti complessivi nell’arco dell’anno solare.

Rimane confermata la gratuità per i minori di 12 anni, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e la protezione civile che dormono in città per servizio, i soggetti che assistono i degenti presso le strutture sanitarie, i pazienti in day hospital, gli studenti iscritti all’Università di Firenze e i dipendenti delle strutture ricettive che soggiornano in città per esigenze di lavoro.

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità, nella seduta odierna, un emendamento alla delibera sull’imposta di soggiorno presentato dal capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi. L’emendamento stabilisce l’esenzione dall’imposta per “i soggetti detenuti presso il carcere di Sollicciano che beneficiano di permesso breve o licenza” e “i soggetti ed i volontari che alloggiano in strutture ricettive a seguito di particolari attività di tipo assistenziale non previste nelle altre tipologie esenti e/o provvedimenti adottati da autorità pubbliche, per fronteggiare situazioni di emergenza conseguenti ad eventi calamitosi o per finalità di soccorso umanitario o assistenza sanitaria”.

Il consigliere di Fratelli d’Italia Jacopo Cellai contrario alla delibera “Aumentare l’imposta di soggiorno di 20 milioni e non riuscire a stabilire l’esenzione per le gite scolastiche. Basterebbe questo a capire quale sia il grado di attenzione da parte del PD di Nardella per famiglie e giovani. Si chiedono più soldi a chi visita la nostra città, a tutti, anche a chi viene a visitare il patrimonio artistico come parte di un percorso di studi, ma non si sa dove poi questi soldi vadano a finire e nulla si fa per allungare il soggiorno. Di sicuro non si immagina un grande parco giochi che, sull’esempio di quanto fatto a Parigi, stimoli le famiglie ad aumentare il tempo della permanenza in città. Non si pensa a infrastrutture che continuano a mancare, pensiamo a quanto nulla sia stato fatto e nulla si stia facendo ad esempio per rendere fruibile il parco delle Cascine o ad aree sosta a servizio dei visitatori. Nulla anche su spazi alternativi al centro storico di luoghi di divertimento per i giovani. Non possiamo accettare questo aumento, perché così congegnato è solo un modo, facile, di aumentare i soldi in cassa per il Comune, ma non porta nulla alla città, né per i turisti, né per i fiorentini”.

La tassa è dovuta da tutti coloro che alloggiano in città in strutture ricettive (comprese le locazioni) per le prime sette notti di permanenza. 

Tutte le informazioni sull’imposta di soggiorno sono reperibili sul sito istituzionale del Comune dove è possibile trovare anche i modelli da compilare per ottenere le esenzioni e le riduzioni. 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Col ritorno della neve e le temperature in picchiata, fioccano le ordinanze che prorogano la possibilità di tenere accesi gli impianti
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Cronaca

Cronaca

Attualità