Stadio, le opposizioni suonano i tamburi di guerra

Pioggia di critiche da parte delle forze di opposizione in Consiglio comunale dopo la presentazione del progetto del nuovo stadio nell'area Mercafir

FIRENZE — Molte le perplessità e i dubbi espressi subito dopo la presentazione del progetto da 420 milioni di euro per la realizzazione del nuovo stadio della Fiorentina. Ad esternarli sono stati i rappresentanti delle opposizioni in Palazzo Vecchio.

"Siamo sempre stati a favore di infrastrutture e sviluppo della città, ma ad oggi il problema Mercafir non è risolto", ha detto Jacopo Cellai di Forza Italia. Per Francesco Torselli, di Fratelli d'Italia, si tratta di "un bel video e tante belle parole non possono cancellare anni di scetticismo: da oggi saremo i cani da guardia sul rispetto dei tempi annunciati". "Troppe incognite" restano ancora per il "progetto da record" secondo Silvia Noferi, del Movimento 5 Stelle.

Sui "tempi lunghi" insiste, poi, Miriam Amato di Alternativa Libera mentre Tommaso Grassi di Si punta il dito contro le strutture previste accanto allo stadio. Il "progetto architettonico è molto bello - ha detto - peccato per il resto delle strutture commerciali e per l''albergo, di cui la città non ha bisogno".

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