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Cronaca giovedì 23 marzo 2023 ore 13:52
Sbarba via gli olivi dall'area vincolata
Circa trenta piante sono state estirpate senza alcuna autorizzazione. L'area era definita di pregio proprio per quelle piantagioni
FIRENZE — Quella zona di Firenze era vincolata e di interesse pubblico per via delle "sue numerose ville, antichi edifici e chiese immerse nelle piantagioni di olivi". Ebbene: circa 30 di queli olivi non ci sono più, sono stati sbarbati senza alcuna autorizzazione. Piante grandi, con diametro fra gli 8 e i 20 centimetri.
A rilevare lo scempio sono stati i carabinieri della stazione forestale di Firenze a seguito di una segnalazione. Le verifiche - condotte tramite la consultazione del portale della Regione Toscana Geoscopio - hanno messo in evidenza che il terreno in questione risultava vincolato paesaggisticamente.
Ecco cosa recitava il decreto ministeriale del 1958 “Dichiarazione di notevole interesse pubblico zona posta a sud-est di Firenze”: “La zona predetta a notevole interesse pubblico perché con le sue colline e la breve pianura, con le sue numerose ville, antichi edifici e chiese immerse nelle piantagioni di olivi, oltre a formare un quadro naturale di non comune bellezza panoramica costituisce un insieme caratteristico avente valore estetico e tradizionale”.
Secondo la Legge Regionale Toscana n. 23/2000, il taglio e l’estirpazione di alberi di olivo sono sottoposti a una comunicazione preventiva al Comune da inoltrarsi almeno 30 giorni prima del taglio e dell’estirpazione così da consentire all'ente la verifica di conformità. Chi aveva comprato quel fondo non aveva comunicato alcunché. Il legale rappresentante di una ditta, acquirente del fondo, è stato denunciato per aver eseguito opere in assenza di autorizzazione.
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