Attualità martedì 03 ottobre 2023 ore 09:35
Pollaio automatizzato, galline a distanza
Conciliare viaggi di lavoro e coltivare l'orto e allevare galline. Vittorio, imprenditore milanese da anni in Toscana, ha trovato una soluzione
FIRENZE — Insieme alla coniuge Donatella sono sempre attenti e pro alimenti a Km 0 o a filiera corta, preferenza per il BIO, per il buon cibo e l’alimentazione sana che si sa essere uno dei principi fondamentali per uno stile di vita salutare. Si trovano giusto giusto in sintonia col nostro territorio toscano dove la Regione ha sempre più promosso e finanziato processi finalizzati alla valorizzazione delle produzioni locali tipiche dei vari territori toscani e alla filiera corta.
Vittorio ha dovuto però sempre scontrarsi con le lunghe assenze per i viaggi di lavoro che impedivano una presenza regolare a casa. Ma non ci si arrende!
“Voglio mangiare le mie verdure e raccogliere le uova delle mie galline!”
Detto e fatto. La scelta di un’abitazione nella campagna toscana con un ampio parco esterno e recintato è stato il primo passo, il secondo acquistare due galline ovaiole e procedere con le prime piantine dell’orto su base stagionale. E’ incredibile come le galline siano animali domestici e abitudinari, possono vivere in sintonia con gli altri animali amici dell’uomo, pure con i gatti con i quali si ignorano e non si danno fastidio. Ti vengono incontro al tuo rientro a casa e ti accompagnano sulla porta come farebbe un cane fedele. Parlano e intavolano una conversazione. Difficile sapere cosa dicono ma il tono è inconfondibile.
Le galline e nel caso specifico “La Gilda dal piumaggio rosso e la Linda dal piumaggio bianco” proprio per il loro essere inclini alle abitudini, sono facili da addomesticare ed è possibile creargli una routine diurna e notturna che le protegga dai predatori come volpi e faine.
Vittorio si è ingegnato ed ha creato un pollaio coperto con porta automatizzata controllata tramite una App sul telefono. La Mangiatoia e l’abbeveratoio, sempre ben rifornite, si aprono abbassando la pedana con le zampine e la Gilda e la Linda si sono abituate subito a farlo.
Una serie di telecamere piazzate nell’area antistante il pollaio e nel parco anch’esse gestite dal telefono a distanza tramite una App, consentono di verificare l’entrata e l’uscita delle galline dal pollaio e che tutto sia a posto. Le “ragazze” come le chiamano Vittorio e Donatella, vanno a dormire intorno alle cinque o le sei del pomeriggio e a quell’ora lui si collega, verifica che siano dentro al pollaio e dunque chiude a distanza la porta automatica. La mattina controlla l’apertura e l’uscita delle “ragazze” dal pollaio. La recinzione intorno all’orto impedisce alle galline di entrare e fare scempio delle piantine.
La tecnologia che non sempre sembra ben sposarsi con il viver sano e la vita campestre in questo caso rende ciò più fruibile a chi di tempo ne ha poco. Possiamo azzardarci e parlare di "animali tecnologici che stanno al passo con I tempi" visto che anche i gatti si autogestiscono alimentandosi da un apparecchio elettronico che regola l'erogazione del loro cibo.
Chiara Lam Nang
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