Cronaca mercoledì 16 novembre 2016 ore 19:15
Piu di una causa per il crollo della trivella

I consulenti della Procura hanno individuato un insieme di fattori che concorsero al crollo del 4 novembre 2015. Nove indagati nella vicenda
FIRENZE — Il cedimento fu improvviso e la gigantesca trivella, precipitando verso il suolo, sfiorò un auto che stava transitando vicino al cantiere della linea 2 della tramvia in viale Guidoni. Tragedia sfiorata ma incidente per un insieme di cause, stando alla perizia presentata dai consulenti nominati dal pm titolare dell'inchiesta, nella quale sono indagate nove persone.
Fra le contestazioni dei periti riportate dall'agenzia Ansa, una valutazione non sufficientemente attenta del terreno su cui era stata collocata la trivella. Terreno che non sarebbe stato adeguatamente preparato per sopportare il peso dell'enorme macchinario e sul quale aveva abbondantemente piovuto nei giorni precedenti all'incidente. I periti non escludono neppure che la trivella fosse stata sistemata con una inclinazione eccessiva e che comunque è stato appurato che nell'elica c'era un accumulo d terra che potrebbe aver alteraro i coefficienti di sicurezza. I consulenti della procura sembrano invece escludere difetti di costruzione.
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