La turista toscana aveva raggiunto l'Appennino modenese col marito. La vettura fuori controllo l'ha investita per poi finire contro una vetrina
Secondo blitz della polizia al panificio «antifascista» di Ascoli Piceno
Cronaca sabato 24 giugno 2017 ore 16:30
Pestato a sangue con la moglie incinta accanto
Esplosione di violenza nella notte ai danni di un uomo a passeggio con la moglie in gravidanza e con la figlioletta. Naso e fronte spaccate a calci
FIRENZE — Ai carabinieri che, dopo il suo ricovero in ospedale a Careggi, gli hanno chiesto informazioni sull'episodio, l'uomo di 36 anni che ne ha fatto le spese non ha saputo dire niente.
Quello che è certo è che si è trattato di un raid estremamente violento. Erano all'incirca le 23 quando l'uomo, albanese, si trovava in via Toselli con la moglie incinta e con la figlioletta di un anno. A un certo punto la famiglia è stata circondata da un gruppo di persone di cui non si conosce la quantità. Alla loro furia sono scampate la donna e la bambina ma per il 36enne è stato un inferno di calci e pugni.
I medici gli hanno riscontrato la frattura della parete mediale dell'orbita sinistra e delle ossa nasali.
Ora i carabinieri sono al lavoro per risalire agli autore dell'aggressione e alle ragioni che li hanno spinti a compierla.
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