"Nuovo cordolo? Un intervento a tempo"

L'assessore alla Mobilità è intervenuto dopo le proteste per spiegare che il cordolo "a tempo" è legato alla riorganizzazione del trasporto locale

FIRENZE — L'assessore alla Mobilità del Comune di Firenze è intervenuto sulla modifica adottata per la corsia preferenziale di via del Ponte alle Mosse, l'inserimento del cordolo aveva infatti suscitato l'ira dei residenti e dei commercianti (vedere articolo collegato). Il cordolo inserito su una preferenziale già esistente, a detta dei cittadini scesi in strada per protestare, avrebbe creato dei disagi soprattutto alle attività.

L'assessore Stefano Giorgetti ha precisato "In agosto sono stati effettuati lavori di manutenzione della corsia esistente e solo in un tratto è stato aggiunto il cordolo. Si tratta comunque di una situazione a tempo: quando sarà completata la riorganizzazione del Tpl a seguito dell'avvio della linea 2 della tramvia con lo spostamento delle linee al capolinea Guidoni in via del Ponte alle Mosse dovrebbe transitare solo una linea urbana e quindi la corsia preferenziale sarà revocata. Tutto è pronto per lo spostamento, stiamo solo aspettando la chiusura della procedura della gara regionale del trasporto pubblico".

I residenti e commercianti di San Jacopino, nell'occasione, avevano chiesto maggiori controlli per la eccessiva velocità dei veicoli in transito.

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