Mistero sul giardino da riqualificare entro l'anno

FIRENZE — C'è grande preoccupazione nel quartiere per il silenzio calato sul Giardino di via Galliano, tra San Jacopino e piazza Puccini.

I cittadini aspettavano di vedere qualcuno a lavoro ed oggi si dicono sconfortati.

A Luglio l'approvazione del progetto da 68mila euro, con 25mila euro di sponsorizzazione da parte di Esselunga Spa, dirimpettaia del giardino. "L'area sarà recintata" questo il punto chiave del progetto, come richiesto a gran voce dai residenti della zona. Tempo 6 mesi per l'allestimento di panchine, altalene, scivoli, scacchiera e ping pong. 

Al 7 Dicembre tutto è fermo e qualcosa sembra non avere funzionato. I residenti giocano a scacchi e a ping pong da soli.

Il cortile cerca pace. A Settembre era scattato un presidio in divisa e borghese sia di giorno che di sera in funzione deterrente rispetto ai continui fenomeni di bivacco e ubriachezza molesta. 

Il Comitato Cittadini Attivi San Jacopino ha chiesto informazioni a Palazzo Vecchio contando sugli ottimi rapporti con l'Assessorato all'Ambiente ed in virtù degli ultimi incontri pubblici che hanno toccato più temi tra i quali anche la sicurezza degli spazi condivisi "I lavori sarebbero dovuti finire a Dicembre - commenta Simone Gianfaldoni - siamo già al 7 e non sappiamo cosa sia successo o quale sia il problema del ritardo".

Amarezza anche da parte del Comitato Fiorentino che aveva lanciato addirittura il conto alla rovescia per la cantierizzazione "Eravamo stati rincuorati direttamente dall'assessore Andrea Giorgio - commenta Salvatore Sibilla - lui stesso mi aveva assicurato che i lavori sarebbero partiti ad Ottobre per terminare a Dicembre. Sull'onda dell'entusiasmo, nel ringraziarlo mi sono lasciato andare anche ad un "fate presto". Negli ultimi giorni ho provato a contattarlo ma non ho ricevuto risposta".

Sono addirittura tre i Comitati che operano nella ampia zona tra il Quartiere 1 ed Quartiere 5 di Firenze e raggruppano residenti da viale Belfiore a via Maragliano a piazza Puccini costeggiando su un lato il Mugnone e sull'altro il Fosso Macinante ed il Parco delle Cascine. 

In questa vasta area il Giardino di via Galliano è balzato alle cronache per i numerosi episodi di molestie e aggressioni e per i ripetuti interventi da parte delle forze dell'ordine.

La riqualificazione era stata vista in ottica Newyorkese come l'occasione per allontanare il degrado attraverso il decoro ma la roboante promessa seguita dal silenzio pare avere spiazzato tutti. 

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