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Cronaca domenica 20 novembre 2022 ore 09:55

Mercati abusivi, bufera su controlli e concorrenza

Alla periferia di Firenze occhi puntati sul mercato dell'Osmannoro dopo una segnalazione di Fratelli d'Italia tornata all'attacco sul tema



FIRENZE — I mercati abusivi tornano sotto ai riflettori dopo la denuncia di Fratelli d'Italia che a distanza di anni ha riportato le telecamere nella periferia tra Firenze e Sesto Fiorentino.

Dopo la notizia dei controlli e delle multe e sequestri effettuati nei mercati rionali fiorentini, l'opposizione di destra è tornata all'attacco con un vecchio tema, mai risolto.

Il primo fu Giovanni Donzelli, oggi esponente di spicco del partito di governo che nella lunga gavetta sulle strade fiorentine più volte si è occupato della concorrenza e dei controlli in tema di mercati. 

A ricevere il testimone il capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Vecchio, Alessandro Draghi con i consiglieri metropolitani Claudio Gemelli e Alessandro Scipioni, il capogruppo a Sesto Fiorentino Stefano Mengato e il consigliere al Quartiere 5 di Firenze, Matteo Chelli "Le immagini e i video girati dalle tv parlano da sole. In via Giuseppe di Vittorio nel Comune di Firenze e in via Ponte a Giogoli nel Comune di Sesto Fiorentino all'Osmannoro, il mercato abusivo presenta una decina di furgoni che vendono frutta e verdura violando le più elementari regole di igiene alimentare, con le cassette lasciate a terra in mezzo allo sporco. Tanti ambulanti di origine cinese che hanno cominciato a chiudere i banchi non appena si sono accorti della nostra presenza. Nessuna licenza, e un mercato che lascia alla fine della mattina una marea di rifiuti che non vengono rimossi da Alia, che ovviamente non lo comprende nelle sue mappe in quanto completamente abusivo. Questa storia va avanti da oltre 10 anni. Donzelli, Cellai e Torselli denunciarono la vicenda a suo tempo. Le ultime sanzioni elevate risalgono a quattro anni fa e nessuno da allora si è più occupato di ristabilire la legalità".

"Quando l'ambulante nei mercati storici nel centro di Firenze occupa 20 centimetri in più di suolo pubblico viene pesantemente sanzionato da S.a.S., mentre qui gli abusivi sono liberi, almeno da quattro anni, di fare ciò che vogliono" hanno concluso riaccendendo le polemiche soprattutto sul fronte della concorrenza che tante volte ha fatto tribolare le associazioni di categoria. 

Recentemente le associazioni di ambulantato fiorentino hanno esternato la necessità di un sostegno alla categoria colpita dalla pandemia, lamentando inoltre, proprio in centro storico, la difficoltà di poter mettere mano al rinnovo dei banchi, come richiesto da Palazzo Vecchio.


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