Protagonista del gesto di generosità è un giovane senza fissa dimora che aveva preso cibo in scatola dagli scaffali di un supermercato
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Sport giovedì 21 gennaio 2016 ore 13:05
Mancini, chi di spada è ferito di spada ferì
Quando era allenatore viola il Mancio insultò un giornalista della Gazzetta dello Sport apostrofandolo con le stesse parole usate da Sarri
FIRENZE — La notizia è riportata da Firenze Viola.it, ripresa da Tuttosport e Gazzetta, si riferisce alla stagione 2001/02, la seconda con Mancini in panchina (l'anno prima subentrò e vinse la coppa Italia, mentre nel 2002 ci fu la dolorosa retrocessione).
Mancini, contrariato per un articolo pubblicato sulla Gazzetta dal giornalista Alessio Da Ronch riguardo il centrocampista Amaral, lo convocò per un chiarimento. Dalla discussione nacque un battibecco e Mancini definì, a quanto sembra, il giornalista della rosea con le stesse parole usate da Sarri dopo il quarto di finale di Coppa Italia. L'insulto omofobo di Mancini si riferisce a quindici anni fa, mentre le parole di Sarri, pronunciate martedì sera faranno scattare una squalifica per il tecnico del Napoli.
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