Attualità sabato 27 gennaio 2018 ore 11:05
Le due piazzette a Carlo Levi e Anna Maria Ichino
L'annuncio dell'intitolazione degli slarghi ai lati di piazza Pitti è stato dato dal sindaco e dal direttore degli Uffizi nel Giorno della Memoria
FIRENZE — Saranno intitolate a Carlo Levi e Anna Maria Ichino le due piazzette ai lati di piazza Pitti. Lo hanno annunciato il sindaco Dario Nardella e il direttore degli Uffizi Eike Schmidt in occasione del Giorno della Memoria.
Secondo il sindaco e il direttore, si tratta di un gesto simbolico di grande significato per mantenere viva la memoria del ruolo di Levi e Ichino nella lotta antifascista, ma anche il valore evocativo di un luogo come piazza Pitti e della casa che in quella piazza fu rifugio di molti antifascisti. Fu proprio in piazza Pitti che Carlo Levi scrisse ‘Cristo si è fermato a Eboli’ e che Anna Maria Ichino fu al fianco dello scrittore battendo a macchina giorno dopo giorno il manoscritto.
Il sindaco e il direttore Schmidt hanno espresso l’intenzione di tenere la cerimonia di intitolazione il prossimo 8 marzo in occasione dell’anniversario della deportazione dei fiorentini nei campi di concentramento e sterminio nazisti. Da oggi per tre mesi la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti ospiterà una piccola mostra dedicata a Carlo Levi.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI